Grifo in cerca di continuità. Formisano: “Milan grande squadra, serve sacrificio”
Scritto da Redazione il 25/10/2024E’ possibile che per raggiungere questo obbiettivo la formazione possa ricalcare a grandi linee quella di domenica scorsa?
Non snatureremo certo le nostre caratteristiche ma qualcosa può variare
Fare risultato in tre partite ravvicinate non è mai facile. Hai una strategia diversa?
Rispetto all’ultimo trittico siamo di più in quanto allora avevamo giocato senza attaccanti. Ora la situazione cambia ma è un’opportunità per avere senso di responsabilità e cementare il gruppo. Con dei risultati positivi ci incanaliamo indubbiamente verso la giusta strada
Ad Ascoli abbiamo visto due o tre situazioni interessanti. Ritieni che anche il Milan avrà un atteggiamento simile?
Sì, ovvero la leggerezza tipica dei giovani che è un pò il nostro marchio. Il tutto però deve essere limato nel tempo. Saranno aggressivi e vorranno imporre il loro gioco. Se ci sacrifichiamo possiamo dire la nostra
Abbiamo qualche novità in più su Cisco?
Serve un approfondimento sui tempi di recupero. Ad inizio settimana prossima avremo sicuramente le idee più chiare
Si sono visti anche dei giocatori pronti ad adattarsi a diverse situazioni…
Questa è una squadra che sa restare avanti quando segna per prima…
La Curva Nord verrà intitolata a Mimmo Pucciarini. Qual’è il tuo pensiero in merito?
Affronterete un’altra seconda squadra. Fino a che punto è regolare la cosa secondo te?
Bisogna fare un discorso molto ampio. Il movimento ha bisogno di una rinascita importante. Se i giovani possono mettersi in evidenza ben venga il fatto che si possano misurare con i più grandi. Sappiamo che la nazionale abbia bisogno di questi giocatori, dobbiamo appoggiarli. E ora la maggior parte giocano in serie A. Noi dal canto nostro ci faremo trovare pronti.
Questa gara infine può rappresentare una prova di maturità?
Loro sono forti e pericolosi. Nel corso del campionato sono stati penalizzati dagli episodi. Il giudizio del resto è viziato dai risultati. Dobbiamo essere bravi a capire l’importanza della gara.