Ternana-Perugia 1-0. Di Carmine sbaglia un rigore, poi il Grifo attacca senza costrutto.
Scritto da Redazione il 18/09/2022C’è la partita, il derby. E c’è il campionato. Il derby lo perde il Perugia, più che vincerlo la Ternana. Ed è una sconfitta del tutto immeritata, per quello che si è visto oggi al Liberati. Nel primo tempo la squadra di Castori, schierata con un 3/5/1/1 che preannunciava barricate, tiene invece più palla della Ternana e crea qualche occasione in più. Di Carmine però a metà tempo sbaglia il rigore che avrebbe indirizzato la partita in favore del Grifo. E, poi, allo scadere, la difesa del Perugia si fa sorprendere da Partipilo, lesto ad anticipare Luperini, Paz e Gori sul secondo palo, sulla punizione tagliata di Palumbo. Nella ripresa il Perugia comanda il gioco, ma lo schema unico è quello della palla lunga per le spizzate di qualcuno o la palla sporca di qualcun altro. La frenesia, figlia della difficile situazione di classifica, fa sbagliare molti appoggi anche facili. Troppo poco per impensierire la Ternana che da parte sua, nella ripresa, si mette di fatto a cinque dietro, non crea nulla e, nel complesso, non fa un’eccelsa figura. Ma per impensierire chiunque perché, nonostante l’abbondanza di attaccanti, il Perugia fa fatica ad arrivare in porta col fraseggio, e non ha chi sappia fare lanci da quaranta metri. Dunque, gli attaccanti sono spesso lasciati a sé stessi con palle lunghe dritto per dritto. E la riflessione di fondo, oltre la partita di oggi, cioè sulla stagione, è che questa squadra non fa vedere passi in avanti nella sua crescita. Non si intravvede un’identità attorno a cui impostare una prospettiva di progressi. Castori non si spiega la sconfitta di oggi, ed ha ragione. Ma dovrebbe spiegarsi perché questa squadra non sembra avere, specie in mezzo al campo, gli uomini giusti al posto giusto.