Scoperta al Curi una targa per Pierluigi Frosio. Il figlio Alex: “Grazie a tutti coloro i quali hanno coltivato la sua memoria”
Scritto da Redazione il 07/10/2025
Le celebrazioni dei cinquant’anni dello stadio Renato Curi hanno vissuto un atto finale di rilievo. Probabilmente il più emozionante.
E’ stata scoperta questo pomeriggio, all’interno dell’area spogliatoi, una targa in memoria di Pierluigi Frosio, storico capitano del Perugia dei Miracoli nonché una vera bandiera biancorossa avendone indossato la maglia per dieci stagioni (1974-1984) e avendo proprio in questo club iniziato la sua avventura di allenatore.
Massiccia la partecipazione malgrado la giornata lavorativa, con la presenza di ex compagni dell’epoca e moltissimi tifosi.
Molto toccato l’assessore ed ex calciatore biancorosso Pierluigi Vossi: “L’emozione prende il sopravvento Noi abbiamo bisogno di testimoni che si identifichino con la città. Nel mondo del calcio passano giocatori, allenatori e dirigenti. Pierluigi ha identificato un gruppo di atleti e ci ha dato tanti ragazzi perché è stato un grande istruttore ed allenatore. Noi tifosi e i compagni e giocatori abbiamo avuto la fortuna di avere Piero sempre con noi”.
Non poteva mancare il contributo del figlio Alex, presente insieme a sua madre: “Conservo una foto con papà quando siamo venuti qui tutti insieme. Ho sempre detto che questa è casa. Laddove scrivi la tua storia, metti il cuore. Dove comunque non sei mai dimenticato”. Poi, rivolto ai giocatori: “Non dovete dimenticare che qualsiasi maglia indossata rappresentate sempre qualcuno. Veramente ringrazio tutti quelli che hanno coltivato la memoria”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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