Perugia Arezzo 2-0. Il post partita con Zauli e Di Maggio
Scritto da Redazione il 23/11/2024Serviva una boccata di ossigeno assai importante per il Grifo, e la boccata di ossigeno è arrivata. Il risultato finale di 2-0 significa prima vittoria per Lamberto Zauli da allenatore biancorosso: “Ci eravamo parlati con la squadra e la reazione è stata evidente. Poi abbiamo messo in campo possesso palla e pressing, provando anche a palleggiare e giocare tra le linee. E’ un risultato veramente fondamentale e mi auguro che dia spinta ed autostima per volersi migliorare”. Anche perché “tante cose potevano essere fatte meglio. Non siamo ancora fuori da niente e già da domattina saremo orientati a fare questo”. Sulla sconfitta precedente: “La partita di Pineto viene tra due derby. Ma quella settimana erano veramente pesanti le assenze. Ieri ho detto che è stata una delle migliori settimane da quando sono qui, magari sono stato anche abile io a far capire come mi piaceva che i ragazzi stessero in campo”. Su Plaia e Amoran: “Sono due giocatori giovani che hanno un futuro davanti, se si sentono già bravini siamo finiti. Servono umiltà e continuità e starò loro addosso affinché si allenino bene. Solo così ci si può migliorare”. Su Di Maggio: “Gli do un compito difensivo poi gioca a pallone. Lascio ai giocatori libertà, è umile, serio e ha voglia di ascoltare. Può fare più ruoli. Non vorrei che sembriamo troppo entusiasti ma domattina saremo già sul pezzo”. Le possibili scelte in prospettiva di mercoledì: “Di solito dopo la partita si contano i feriti. E’ una partita a cui daremo la giusta importanza e in cui ci si gioca veramente tanto. Non è un fastidio assolutamente, tutte le scelte saranno fatte per vincere”. Su eventuali recuperi: “Angella? E’ una questione di giorni, faremo di tutto affinché non si fermi più”.
Per Luca Di Maggio ancora una prestazione importante: “Se mi aspettavo di partire dall’inizio? Sì. Il gol? Mi è arrivata la palla al limite dell’area e non ci ho pensato due volte”: Un primo bilancio: “Sono contento. Mi è servito un po ‘di tempo ma ho trovato un grande spogliatoio che mi ha aiutato ad ambientarmi. Il rapporto giovani – vecchi? Splendido. È un gruppo sanissimo dove ci aiutiamo reciprocamente. Dobbiamo continuare su questa strada per toglierci soddisfazioni.
Siamo tanti giovani e piano piano stiamo diventando affidabili”. Infine: “So che l’Inter mi segue. Il mio punto di riferimento? Barella. Ho avuto la fortuna di poterlo ammirare, è un giocatore pazzesco”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com