Per il Grifo c’è l’esame Cosenza. Castori: “Guai a pensare che sarà tutto facile”. Out Olivieri
Scritto da Redazione il 03/12/2022In tanti sperano che finalmente la svolta sia arrivata. La prestazione contro il Genoa si è dimostrata incoraggiante sotto molti punti di vista, ma non è proprio tempo di fermarsi. Domani il Perugia sarà in trasferta a Cosenza contro una squadra che vanta quattro punti in più ma che non sta disputando la sua stagione migliore ma questo non significa che il match sia facile, tutt’altro. Proprio l’euforia da grande risultato rischia di giocare un brutto scherzo ai Grifoni, che non possono tuttavia permettersi di fare calcoli: Fabrizio Castori in questa settimana deve aver lavorato su questo aspetto, consapevole che un passo falso, magari per questa ragione, potrebbe complicare ancor di più la corsa all’obbiettivo. Non ci sarà Marco Olivieri, per il quale si è scelta la strada della prudenza, così come Ryder Matos ed Aljaz Struna, ma ciò non scompone il tecnico che si è presentato carico e fiducioso in conferenza stampa.
Il cammino fino ad ora è caratterizzato da pochi punti con le dirette concorrenti. C’è qualche ragione?
No. I punti con chiunque si portano a casa va bene, a parte il fatto che siamo ultimi e tutti sono più bravi di noi. Siamo consapevoli che è una partita importante ma non facile. Non ci possiamo permettere di pensare troppo, gli ostacoli che troviamo ci devono dare la spinta per trovare la giusta motivazione
Dopo la bella prova contro il Genoa si può dire che quella di domani sia la partita della maturità?
Sono abituato a guardare la prossima partita senza pensare alla precedente. Ogni gara ha la sua storia, conta come ci si arriva. Abbiamo lavorato bene e forte, la squadra può ancora migliorare
La squadra nelle ultime partite ha mostrato una crescita…
Ci sono stati anche dei risultati. Dobbiamo avere l’autostima ed insistere. La strada da seguire è questa. Ora possiamo giocare a ritmo alto e non è poco
Olivieri come sta?
Non è pronto per questa partita. Si rischia di poterlo perdere e non si è allenato a pieno regime. Inutile rischiare, non si tratta di un problema grave ma è una cosa da attenzionare
La vittoria contro il Genoa ha fatto vedere una squadra in ripresa fisica e mentale e la quindicesima giornata mette una contro l’altra alcune avversarie dirette. Si può dire che i punti valgano doppio?
Si va a vincere poi si guardano gli altri risultati. Occhio però che la B non è scontata e i conti si fanno alla fine. Tutto è relativo
L’arrivo di Viali ha dato un nuovo equilibrio: il Cosenza sta facendo bene in attacco e a centrocampo, meno in difesa…
Ogni avversario ha le sue caratteristiche. Non dobbiamo pensare sia una partita agevole perché in questo momento entrambe si giocano la salvezza
A livello logistico questa settimana presenta qualche difficoltà. Come intende amministrare il gruppo?
Pensiamo una partita alla volta. Intanto gestiamo i carichi di lavoro, poi vediamo come usciremo dal match di domani
Nonostante l’ultimo posto continuiamo ad essere fiduciosi. Ricorda nella sua lunga esperienza una partenza del genere e poi finita in trionfo?
Non mi piace guardare al passato. Negli ultimi 27 anni ho fatto tutte le categorie e ne ho viste tante. Sono fiducioso perché la squadra cresce. Mi è successo altre volte, Cesena, Trapani, Ascoli poi ci siamo salvati senza playout. Non è detto però che mi riesca anche qui
Ha già fatto le sue scelte?
La formazione la faccio dopo l’ultimo allenamento. Comunque non ci sono figli e figliastri, li mettiamo tutti sullo stesso piano. Giusto tenerli tutti sulla corda perchè può accadere qualunque cosa
Iannoni contro il Genoa è entrato bene..
È uno di quei giovani che ho voluto fortemente perché da allevare e da crescere. Ha alti e bassi ma ci si può fidare di lui
La settimana che sta per terminare ha segnato il ritorno di Matos, seppure in maniera differenziata. Si può dire che possa essere il primo acquisto di gennaio se non prima?
Prima di gennaio impossibile. È un giocatore di qualità, l’ho allenato a Carpi in serie A. Si è messo alle spalle questo brutto periodo, potrebbe essere sicuramente un’arma in più nel girone di ritorno.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com