In…sidecar – pensieri ed opinioni sul Perugia. Tra gnocchi, tigelle e lambrusco si decide il destino di Castori. Grifo a Modena con un solo risultato a disposizione. La classifica piange
Scritto da Redazione il 09/11/2022
Te ne vai a Modena, so che ci sarà anche Mario Mariano, penna formidabile del giornalismo umbro e non solo.
Sì, Modena-Perugia è la mia partita. Due città che porto nel cuore. Mario è un habitué delle trasferte decisive e Modena lo sarà soprattutto per Castori. Credi che in caso di sconfitta si possa assistere ad un nuovo esonero?E perché no? Dato che l’allenatore un paio di settimane fa ha puntualizzato di aver totalizzato sette punti in otto partite, qualora non totalizzasse nulla contro i Canarini, resterebbe fermo a quota sette, ma in dieci partite. Una media da retrocessione direttissima.Hai sempre avuto dubbi su Castori, diciamocelo.Ho sempre pensato che la scelta di Castori, allenatore esperto, vincente e navigato, servisse anche a camuffare le lacune della rosa, soprattutto a centrocampo. Non mi sbagliavo. Ma anche un bravo allenatore come Castori, senza un centrocampo di qualità, può fare miracoli.Sei furbo, amico mio. Mi hai fatto una supercazzola ed hai aggirato la domanda. Te la rifaccio. Hai dubbi su Castori? È un allenatore che stimo, ma non lo considero il mio allenatore ideale. Tra l’altro lo percepisco un pò nervoso in questo periodo. La risposta non certo Oxfordiana al collega di Umbria Tv è un segnale abbastanza tangibile. Penso – da psichiatra prima ancora che da giornalista – che i calciatori percepiscano ed assorbano queste tensioni. Poi magari Castori dirà che la psiche col calcio mal si sposa. Si tratterebbe, eventualmente, di una sua opinione che, come sai, non condividerei affatto. La psiche è fondamentale in ogni campo, anche nel calcio.Insomma mi stai dicendo che un normalizzatore, in questo momento, potrebbe fare al caso del Grifo?Se il Perugia dovesse perdere a Modena, il cambio di allenatore si renderebbe necessario. Non ho visto, contrariamente a quanto affermato da Castori, una crescita della squadra in quel di Frosinone. Ho solo visto una squadra volitiva e volenterosa fino al gol dell’undici di Grosso. Dopo il vantaggio dei padroni di casa, il Perugia è sparito dal campo. Se Castori leggesse questa mia analisi probabilmente mi manderebbe bonariamente a quel paese ma io, altrettanto bonariamente, imitando Rhett Butler, me ne infischierei e continuerei per la mia strada. Un normalizzatore in attesa del mercato. Un allenatore capace di limitare i danni. Mi stai dicendo questo?In attesa di una profonda rivoluzione in chiave mercato. Perché, diciamocelo francamente, Castori non ha i calciatori adatti per sviluppare il calcio visto a Carpi e a Salerno. Voleva Gondo e Mancini, non sono arrivati. Tanti danno le colpe a Di Carmine e all’attacco. Non sono d’accordo. Senza palloni giocabili faticherebbe pure Van Basten. I problemi più grandi sono a centrocampo. Caro Sarà (Burrai) quanto mi manchi. Caro Jacopo (Segre) dove sei? A questo punto visto che stiamo ballando, concludiamo il giro di valzer. Se malauguratamente dovesse saltare Castori su chi andresti? Breda o Aglietti. Speriamo di fare risultato a Modena, al resto non voglio neanche pensarci. Accosta il sidecar. Ho fame.Ho capito. Siamo alle solite. Due o tre?Stai scherzando, spero. Almeno quattro veneziane. Non saranno troppe?Parli bene tu, come se non ti conoscessi. Nel fine settimana a Modena già ti vedo stracolmo di gnocchi, tigelle, lambrusco ed altre specialità modenesi. In compagnia degli amici Enrico Morselli, Matteo Caruso de “La Tana Gialloblù” il divertimento sarà assicurato. Ed anche la buona cucina emiliana. L’hai detto, Direttore. L’ha detto. 
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