Il Perugia a Como per invertire la rotta. Baldini: “Dobbiamo avere il coraggio di guardare oltre la realtà”
Scritto da Redazione il 08/10/2022
Cercasi punti urgentemente. Questa volta non si può davvero più scherzare: il Perugia, per iniziare una risalita che rischia di rivelarsi sempre più tortuosa, deve fare risultato a Como. Quando la crisi bussa alle porte è sempre necessario mantenere i nervi saldi: è quello che Silvio Baldini ha cercato di trasmettere principalmente ai giocatori in una settimana che si è rivelata intensa e positiva, contrattempi a parte. L’ultimo in ordine di tempo è quello che ha riguardato Filippo Sgarbi, il cui infortunio, una lesione muscolare di basso grado, si è rivelato un po’ più serio del previsto, precludendo al centrale la possibilità di scendere in campo al Sinigaglia. Per il tecnico biancorosso una vigilia anomala: niente allenamento, ma solo una breve conferenza stampa alle 10:30 di presentazione del match e a seguire partenza immediata per la Lombardia.
Dopo la sua prima partita con il Pisa cosa si aspetta domani?
I primi 20′ sono stati un incubo e sono stati giocati malissimo. Poi nella seconda parte fino al pareggio abbiamo tenuto il campo con equilibrio e questo mi ha dato fiducia. Bisognava trovare degli aggiustamenti e la squadra è tornata ad esprimersi. Se guardo la classifica con gli occhi non posso vedere la A, ma con il cuore si. Bisogna pensare andando oltre la realtà. Per sognare dobbiamo fare molta fatica, se cerchiamo scorciatoie significa che il sogno stesso si allontana. E’ questa l’unica maniera per arrivare veramente in alto. Nessuno ti regala nulla, se non la mediocrità. Io personalmente non mi arrendo, i giocatori devono alzare la testa e pensare a mettere più palloni possibili dentro la porta avversaria
Un grande allenatore di un altro sport come Velasco dice che dopo una sconfitta bisogna mantenere l’autostima e poi analizzare gli errori per non ripeterlo
E’ sicuramente un grande pensiero questo. Se perdi autostima il sogno evapora. La mia fede deve aiutarmi ad andare oltre la realtà. Poi bisogna non ripetere gli errori, altrimenti diventa tutto più difficile
È anche vero che hai lavorato cercando di adattare il Perugia con un modulo diverso. Al di là dell’atteggiamento cosa può portare in più questa novità?
Sicuramente un Perugia più equilibrato, che legga meglio le situazioni in campo. Abbiamo lavorato su tutto ciò che la squadra ha subito ma è chiaro che se non hai i tempi dell’anticipo il gioco in mano lo hanno loro
Como – Perugia non è altro che uno scontro tra deluse…
Se pensi alla classifica significa guardare le cose solo con gli occhi. invece cerco di guardarla con il cuore. Non mi preoccupa che partita sarà, ma che la squadra vada in campo e non deluda i tifosi, che fanno sacrifici e sperano che la squadra vinca e che faccia qualcosa di straordinario. Questo atteggiamento è assolutamente da copiare
Le defezioni l’hanno portata a ridisegnare un Perugia diverso?
No, ho agito come ci fossero anche loro
Sta trovando terreno fertile nel trasmettere le sue idee?
I giocatori non sono stupidi e per ora stanno ascoltando i sogni. Nelle difficoltà bisogna tirare fuori il meglio di noi, anche con il cuore
LA PROBABILE FORMAZIONE
Baldini dovrebbe schierare così i Grifoni secondo il 4-2-3-1: Gori; Paz, Curado (Angella), Dell’Orco, Beghetto; Bartolomei, Santoro; Lisi, Luperini, Olivieri; Di Carmine.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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