Il notiziario del Grifo: per Moscati almeno due settimane di stop. Difesa a quattro, ipotesi sempre più probabile

Lesione al retto femorale della gamba destra. É questo l’esito degli esami, forse più serio rispetto a quanto si potesse pensare, a cui è stato sottoposto Marco Moscati dopo l’infortunio rimediato alla ripresa degli allenamenti. I tempi di recupero non dovrebbero essere lunghissimi, tant’è che il centrocampista livornese, che rappresenta una valida alternativa ai vari Burrai e Vanbaleghem, potrebbe tornare a disposizione in occasione dell’ultima giornata di campionato, prevista per il 2 maggio in quel di Salò. Davvero un peccato: questo contrattempo conferma ancora una volta come, da proverbio, la sfortuna ci veda benissimo.

Gli altri elementi della rosa, eccetto i centrali Filippo Sgarbi e Gabriele Angella, che la prossima settimana torneranno con buona probabilità in gruppo, ed il centrocampista Salvatore Burrai, che ha svolto differenziato in palestra per gestire il suo problema all’inguine (la sua presenza al Benelli non appare minimamente in discussione) si sono dapprima sottoposti ai tamponi e successivamente hanno svolto l’allenamento all’antistadio.

Non è ancora certo, ma è sempre più probabile che sabato si torni a difendere a quattro. La condizione di Stefano Negro è in crescita e mister Caserta potrebbe decidere di schierarlo dal 1′ in coppia con Monaco. Sulle fasce Rosi e uno tra Crialese e Favalli. Dalla cintola in su ci sono ancora molti dubbi: Kouan, Burrai (se non ce la dovesse fare è pronto Vanbaleghem) e Sounas sono in procinto di formare la cerniera di centrocampo, davanti Elia e Falzerano (favorito su Minesso) giocheranno alle spalle di uno tra Melchiorri e Murano.

Le risposte a questi quesiti arriveranno sicuramente dalla rifinitura in programma domani mattina, preceduta dalla conferenza stampa tradizione dello stesso tecnico.