Grifo, Riccardi e Broh si presentano: “Qui per dare una mano alla squadra”
Scritto da Redazione il 03/01/2025 
Il loro ingaggio era noto sin da fine 2024 ma le ufficialità di rito sono giunte soltanto nella giornata di ieri, quando ha aperto il mercato. Il Perugia non ha perso tempo e ha messo sotto contratto due nuovi elementi: Davide Riccardi, difensore, e Jeremie Broh, centrocampista. Entrambi saranno pronti a guidare la riscossa sin dalla trasferta di Ferrara di domenica prossima.
Nel pomeriggio odierno, presso la sala stampa del Curi, si è tenuta la presentazione a cui ha preso parte anche il direttore generale sportivo Mauro Meluso:
“Queste sono le prime due acquisizioni della nuova proprietà. Sono felice perché li abbiamo pensati assieme a Jacopo Giugliarelli. Riteniamo che siano giocatori adatti alla nostra rosa; nel reparto difensivo avevamo bisogno di un giocatore pronto così come a centrocampo. Sono andato un po in controtendenza rispetto a quanto detto in sede di presentazione: dovevamo prima sfoltire, ringrazio la proprietà che ci ha permesso di portare a termine queste operazioni in anticipo. Abbiamo pensato anche al futuro e i contratti sottoscritti lo dimostrano”. I neo biancorossi sono volti noti al direttore: “Davide l’ho portato a Lecce tanti anni fa, purtroppo si è infortunato. Jeremie lo seguo dai tempi della primavera del Sassuolo. Ha avuto alti e bassi, spero si possa consacrare definitivamente qui”. Poi un’anticipazione: “Stiamo definendo il prolungamento di Matos che ha dimostrato grande attaccamento ai colori sociali e non ha guardato all’aspetto economico. Siamo in dirittura di arrivo. Ora ci concentreremo sulle uscite, che faciliteranno il lavoro del tecnico. Ho comunicato ad alcuni giocatori che sono sul mercato: alcuni andranno in prestito, altri via a titolo definitivo. Poi speriamo di completare la rosa, ma senza fare rivoluzioni. Siamo già più quadrati, con più ordine. Faremo le cose giuste contestualizzandole rispetto al momento storico che stiamo vivendo”.
Siete arrivati da qualche giorno. Perché avete scelto Perugia?
Riccardi: ringrazio il mio avvocato ed il direttore perché altrimenti non sarei qui. Avevo già comunicato al Novara che non ero contento di come stavano andando le cose. Poi leggo il messaggio di Meluso ed è cambiato tutto. E’ stata una trattativa super veloce perché mi interessava il progetto tecnico e i soldi sono una conseguenza di quanto accade in campo
Broh: è iniziata durante le feste ed è stata rapida. Ero già qui il 31. Arrivo da una società che vincere ma che non mi dava fiducia. Mi ha colpito molto la decisione della società di volermi qua.
Quali sono le vostre aspettative, specie in termini di risultati?
Riccardi: non è che posso dire di arrivare primo. Ma vogliamo i playoff con la migliore posizione possibile
Broh: vengo con la voglia di dare una mano. Vogliamo i playoff poi si vedrà
Quale sistema di gioco preferite? Conoscete già qualche giocatore presente in rosa?
Broh: ho giocato sia a tre che a due. Non credo ci siano problemi. Sono felice di ritrovare Cisco e Dell’Orco
Riccardi: conosco Dell’Orco. A quattro ho giocato parecchi anni anche se più a destra dato il mio piede
Voi sapete come si vince. Quali sono i segreti?
Riccardi: intanto non farmi male. Poi l’aspetto tecnico è sicuramente importante, ma serve un grandissimo gruppo unito e tutti devono avere la giusta mentalità senza portare rancori. Insomma, bisogna remare nella stessa direzione
Broh: ho vinto in una realtà mai considerata favorita. Questo ci ha anche aiutato. Conta il gruppo, tutto il resto viene da sé
Davide, il fatto che Meluso ti abbia chiamato può comportare maggiori responsabilità?
Il passato dobbiamo lasciarlo alle spalle ed essere pronti. Quello che parla è il rettangolo verde
Jeremie, è opportuno tirare anche da fuori area…
Da quando ho iniziato a giocare il gol è stata una pecca. Ci sono state stagioni fortunate come a Bolzano, dove ne ho fatti quattro, ma nel calcio c’è anche altro oltre a questo. Voglio dare una mano ad una squadra che sin dall’inizio ho visto che non merita questa classifica.
Direttore, ci può illustrare la situazione relativa a Seghetti?
Alessandro se vuole rimanere può farlo tranquillamente. Ho cercato anche dei contatti per il rinnovo ma ad oggi non ci sono le condizioni. È un ragazzo d’oro che farebbe le fortune di qualsiasi squadra. Ripeto un concetto: se qualcuno vuole andar via serve accordo tra le parti, ovviamente alle nostre condizioni. Tenere gente controvoglia è controproducente, ma ci deve essere una ricompensa per quel che ha investito il club. Per ora non ci sono offerte. Siamo felici per il suo atteggiamento e non saremo certo noi a metterlo sul mercato.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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