Frosinone -Perugia 2-1 Le pagelle di Fortunato Vinci
Scritto da Redazione il 04/03/2015
KOPRIVEC: Al 15’ del p.t. lo beffa la parabola galeotta di Dionisi, favorito da una deviazione di Goldaniga. E’ pronto e bravo al 12’ del s.t. a deviare la palla insidiosa proveniente dal calcio d’angolo. Al 18’ del s.t. lo salva il palo dall’incursione di Carlini. In occasione del raddoppio, al 33’ del s.t., Frana è solo e coglie l’angolo alla destra di Jan. Insomma ha parato quello che poteva parare. Voto: 6,5.
GOLDANIGA: Con una deviazione, senza colpe, contribuisce a rendere imparabile il pallone scagliato da Dionisi in occasione del primo gol. Qualche minuto dopo, al 22’, si arrangia come può, cioè male, con Dionisi lanciato a rete. Prestazione con troppe sofferenze. Voto 6.
GIACOMAZZI: Non sempre impeccabile. Voto 5,5.
COMOTTO: Prende il posto Hegazy, squalificato. Prova senza infamia e senza lode. Voto 6.
FARAONI: Dà l’illusione di poter riaprire la partita con un gol al 38’ del s.t. Per il resto lavoro oscuro a cercare affondi sulla fascia destra. Voto 6.
VERRE: Sfiora il gol al 14’ del s,t, mandando la palla a pochi centimetri dal legno sinistro della porta di Zappino. Molta corsa e tanto impegno. Voto 6,5.
TADDEI: Fare il Fossati è impresa disperata. Infatti non ci riesce e questo pesa molto sulla manovra del Perugia e sul risultato della gara. Voto 5,5.
RIZZO: La sua parte la fa sempre. Al 7’ del s.t. si trova nella condizione di battere a rete , ma il pallone, scagliato con forza, va proprio sul portiere. Voto 6.
VINICIUS: Si limita al minimo sindacale. Voto 5,5.
AYRES: Gioca lontano dalla porta e quando prende palla è sempre contrastato efficacemente. Voto 5,5.
FALCINELLI: Riceve pochi palloni, ma non riesce mai a trovare il guizzo vincente. Voto 5,5.
BALDAN: Dal 1’ s.t. al posto di Giacomazzi. La sua esibizione è senza errori grossolani. Voto 6.
ARDEMAGNI: Entra al 15’ del s.t. per sostituire Ayres. Voto S.V.
PARIGINI: Dal 37’ del s.t. sostituisce Verre. Voto S.V.
ANDREA CAMPLONE (allenatore): Paura di conquistare un’altra vittoria? Un altro risultato positivo? Un Perugia senza idee è sembrato subito una vittima predestinata al sacrificio. Il Frosinone non ha fatto poco, ha fatto pochissimo, eppure ha vinto. Si è limitato a distruggere quel modesto, estemporaneo tentativo di far gioco proposto dal Perugia. Con una sola e sostanziale differenza: in attacco c’erano giocatori capaci di pungere. Segnando due volte in contropiede (in contropiede!) e prendendo anche un palo. Si poteva e si doveva fare meglio. Il turnover va bene, ma sostituire chi pensa e chi può fare gol, contemporaneamente, è sembrata una decisione con le peculiarità del suicidio. Voto 5,5.
Fortunato Vinci – TifoGrifo.com
Scritto da Redazione il 04/03/2015.
Registrato sotto Pagelle, PERUGIA CALCIO, Primo Piano, SPECIALI.
