Como Perugia 1-0. Le pagelle di Andrea Fais
Scritto da Redazione il 09/10/2022
Gori 6,5 – Incolpevole sul gol, stavolta evita in due occasioni l’immediato raddoppio del Como dopo il vantaggio di Arrigoni, altrimenti il passivo all’intervallo sarebbe stato molto più pesante.
Paz 5 – A destra sembra rendere meno. Fa quel che può, da giovanissimo qual è, in un campionato sempre più ostico e competitivo. Prova a dare spinta sulla sua fascia ma sbaglia spesso gli appoggi e non sempre riesce a chiudere bene in fase difensiva (dal 33′ st Melchiorri SV)
Curado 4 – Totalmente irriconoscibile rispetto allo scorso anno, è colpevole in occasione del vantaggio lariano, lasciandosi sorprendere da Arrigoni (dal 21′ st Angella 4,5 – Non garantisce maggior copertura rispetto al collega di reparto, ma evita il peggio in alcune situazioni pericolose)
Dell’Orco 4,5 – Schierarlo da centrale era un mezzo azzardo ed è arrivata subito la conferma: anche sue sono infatti le responsabilità nell’azione insistita che porta i padroni di casa in vantaggio. Senza smalto, sembra aver perduto le certezze della scorsa stagione (dal 33′ st Vulikic SV)
Beghetto 4 – Anche nel suo caso dobbiamo annotare la trasformazione nella brutta copia del giocatore visto nel girone di ritorno della scorsa stagione. Nel primo tempo è la sua fascia quella più battuta e perforata dal Como che, pur con tanti errori, riesce a creare più del Perugia.
Bartolomei 4,5 – Era tra i pochi biancorossi schierati nel proprio ruolo naturale, sulla mediana arretrata, chiamata a proteggere la retroguardia, ma da un calciatore della sua esperienza ci si aspetterebbe ben altra funzione di filtro.
Santoro 4 – Arrivato nell’estate 2021 con la qualifica di regista ed utilizzato a volte da Alvini nel ruolo di trequartista all’interno del suo 3-4-2-1, torna a fare il mediano. Spaesato e preso di mira da interventi al limite del regolamento, si perde tra le maglie avversarie.
Lisi 4 – Piazzarlo trequartista è come chiedere ad un fabbro di realizzare una scultura. Già provato nel finale della scorsa stagione, oggi non sarebbe probabilmente in grado di dare più di tanto nemmeno nel suo naturale ruolo di esterno (dal 21′ st Casasola 4,5 – Ancora uno scampolo di gara deludente da chi era arrivato in estate con ben altre aspettative)
Luperini 4 – Anche in questo caso, una buona mezz’ala non fa un trequartista. Non ha le caratteristiche né la qualità necessarie per creare spazi e profondità là davanti.
Olivieri 4 – Chi l’ha visto? Noi no. E non solo in questa partita. Stavolta aveva l’opportunità di mostrare le sue capacità dal primo minuto ma non ha combinato niente in un ruolo che non gli si addice (dal 13′ st Strizzolo 4,5 – Come per Bartolomei parliamo di un giocatore in esubero dalla Cremonese, giunto a Perugia senza particolari motivazioni. Magari ci smentirà ma per ora non ci siamo).
Di Carmine 5 – L’abbiamo già detto e lo ripetiamo. Chi si era illuso di poter ritrovare il goleador di cinque o sei stagioni fa ha preso un grande abbaglio. L’età passa per tutti e la buona volontà, che pure c’è stata, non è sufficiente a colmare i limiti atletici di un attaccante a fine carriera.
Baldini 4 – Ancora una volta, l’amaro compito di spiattellare un’insufficienza ad un grande allenatore. Le sue qualità umane, morali e professionali non sono minimamente in discussione. Resta, tuttavia, un profondo interrogativo: perché ha accettato una sfida che stavolta sembra davvero impossibile?
Andrea Fais – TifoGrifo.com
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