Ceccarelli, attccante della Grifo Perugia: “Contro la Juventus sfortuna ed imprecisione, voglio arrivare a quota 15 gol”
Scritto da Redazione il 25/02/2018Ceccarelli: “Non meritiamo questa classifica”
L’attaccante della Grifo Perugia: “Contro la Juventus sfortuna ed imprecisione, voglio arrivare a quota 15 gol”
L’intervista con Martina Ceccarelli, svoltasi a due giorni dalla sconfitta contro la Juventus, non poteva che iniziare con un’analisi della partita:
“La partita è stata quasi a senso unico. Loro hanno trovato subito il vantaggio, noi abbiamo cercato il gol per tutti i 90 minuti senza trovarlo. Dispiace perchè, oltre che imprecise, penso che siamo state anche sfortunate.”
Puntare il dito quasi solamente contro la sfortuna sarebbe troppo semplicistico. Martina fa quindi anche autocritica:
“Ho sbagliato l’occasione più pulita che abbiamo avuto durante tutta la partita. Indisturbata a tu per tu con il portiere avversario non sono riuscita a metterla dentro. Il pareggio, in quel momento, poteva cambiare la psicologia della sfida. Abbiamo preso poi due legni con Giulia Fiorucci e fallito altre ghiotte opportunità. Peccato davvero, perchè il pareggio, e forse anche qualcosa in più, lo meritavamo tutto.”
La classifica, dopo il successo contro il Ligorna, torna a piangere. Il quartultimo posto non è la piazza che vi spetta:
“Aldilà di un terzo posto ampiamente sfumato da tempo, credo che la classifica di oggi non rispecchi per nulla le prestazioni ed i sacrifici fatti fino ad ora. Sicuramente si è sbagliato molto, ma dobbiamo assolutamente migliorare la posizione. Davanti a noi, nel giro di pochi punti, ci sono molte squadre. Con un piccolo filotto possiamo recuperare terreno e scavalcare qualche formazione.”
La tua stagione, da un punto di vista individuale, può essere considerata positiva?
“Diciamo di sì. Per il primo anno vengo impiegata in pianta stabile come punta. L’obiettivo era arrivare in doppia cifra e, con 9 gol, ci sono quasi riuscita. Voglio però fare di più e raggiungere le 14/15 marcature.”
Parliamo invece del tuo rapporto con il pallone. Quando è nata questa passione?
“Io sin da piccola ero attratta dalla palla rotonda. Ho iniziato a giocare insieme ai maschi nelle giovanili della vecchia Grifo Ponte Torgiano. A 15 anni sono passata alla Grifo Perugia dove ho fatto solo un assaggio della primavera per essere subito catapultata in prima squadra. Nel mezzo ho avuto anche un’esperienza di un anno nella Roma Femminile che fu davvero bella e formativa.”
Come tutti i ragazzi e le ragazze che si avvicinano al mondo calcio avrai sicuramente un idolo o comunque un atleta al quale ti ispiri…
“Anche se non gioca più mi ispiro a Roberto Baggio, sia come calciatore che come uomo. Come me ha superato tanti brutti infortuni e credo che la sua fantasia ed umiltà dentro il campo siano da imitare. Poi è stato senza dubbio una delle seconde punte più forti di tutti i tempi. Il fatto che per lui dentro al campo, idealmente, non c’erano regole, rispecchia molto il mio modo di interpretare il gioco del calcio.”
GARA RINVIATA – La partita fra Grifo Perugia e Torino Femminile è stata rinviata per possibile maltempo. Per le piemontesi, vista l’importante allerta neve, il rischio di rimanere bloccate nel tragitto verso l’Umbria era davvero concreto.