Carpi Perugia 2-0. Il post partita con Formisano e Angella
Scritto da Redazione il 08/09/2024Il cambio di società non porta bene al Perugia, che è costretto ad incassare sotto la pioggia del Cabassi la prima sconfitta stagionale. Alessandro Vittorio Formisano ammette che “il Carpi ha meritato, è giusto dirlo. Il modo in cui abbiamo giocato non è stato il migliore, anche se dodici assenti pesano. Nella prima parte della ripresa hanno fatto qualcosa in più”. Montevago è uscito infortunato: “E’ da valutare. Gli infortuni traumatici sono sotto gli occhi di tutti”. Poi sul rinvio: “Abbiamo pensato di non richiederlo ma non pensavamo di perdere gente come Bartolomei, Sylla e Seghetti, giocatori importanti. L’avversario però ha trovato le giuste soluzioni e ci ha punito”. Non mancano i rimpianti come logico che fosse: “Nel primo tempo abbiamo creato i presupposti per andare in gol, poi nella ripresa hanno avuto un ritmo diverso. Dovevano forzare alcuni cambi, ma non abbiamo trovato le trame offensive”. Più nel dettaglio: “Ci è mancato qualcosa sui quinti. Ma il rammarico è il primo quarto d’ora primo tempo”. Per il Grifo una settimana particolare: “Sicuramente non è stata partita normale ma si cresce anche con questi eventi. Noi sul campo dovevamo fare qualcosa in più”. Si spera nel rientro degli infortunati: “Proveremo a recuperare Seghetti. Valuteremo poi Bartolomei e prepareremo la partita con la stessa intensità”.
Capitan Gabriele Angella conferma che “in C non ci sono partite semplici. C’è sempre lo scalino che ti fa inciampare. Bisogna analizzare gli errori e ritrovare la tigna giusta per il derby di domenica”. L’analisi sul match: “Nel primo tempo abbiamo fatta la partita che avevamo preparato. Dovevamo essere più incisivi sulle fasce. Nella ripresa siamo calati fisicamente avendo offeso di più e abbiamo preso il primo gol. Dobbiamo migliorare perché non possiamo perdere partite del genere”. Per il difensore bisogna capire che “in certe circostanza anche un punto va bene. Ci sono state tante assenze di spessore e abbiamo tanti giovani di qualità. È normale che possano commettere qualche errore, devi aiutarli e farli migliorare”. Domenica arriva il Gubbio: “Cosa ci aspettiamo? Uno stadio bello pieno”. Pochi infine i contatti con la nuova proprietà: “Abbiamo conosciuto Faroni ma ci parleremo meglio martedì. Ci ha rincuorato e ci ha esortato ad andare avanti. Ringrazio Santopadre perché dopo cinque anni, in cui non sono mancate le discussioni, mi ci sono affezionato”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com