“Calcio Mercato e dintorni”. Il pensiero del Presidente del Perugia Faroni
Scritto da Redazione il 02/09/2025Riceviamo e pubblichiamo il pensiero del Presidente del Perugia Faroni
La realtà è che in sei mesi sono arrivati 12 giocatori (7 ora e 5 scorso anno) richiesti dall’allenatore e dal direttore sportivo.
Loro hanno fiducia che questi giocatori siano molto validi e possano servire per fare una grande stagione! Un’intera squadra come rinforzo.
E soprattutto siamo riusciti a trattenere 3 giovani giocatori molto importanti per la rosa, nonostante avessimo ricevuto offerte d’acquisto molto forti e con la volontà degli stessi ragazzi di andare via, visto che per loro sarebbe stato un salto di categoria.
Tuttavia non li abbiamo venduti e abbiamo preferito che continuassero a giocare nel Perugia. In altre parole, non solo abbiamo preso 12 giocatori ma non ne abbiamo venduti più di uno, che in nessun modo voleva rimanere al club e ci ha costretti alla sua cessione.
Ora, se si vuole un presidente che faccia follie e porti il club a rischio come tanti altri in questa categoria, non sarò io quel presidente! Questo club, così com’è, perde 500 mila euro ogni mese ed è già tanto, quindi bisogna mettere ordine in molte cose perché è chiaro che così non si può andare avanti a lungo.
È un peccato il momento che stiamo vivendo in campo. Questo club, questi tifosi e questa città meritano molto di più.
È chiaro che un club ordinato, con stipendi pagati puntualmente come quasi nessuno nel calcio, con un ritiro esemplare in Argentina e in Italia, abbiamo migliorato i campi di allenamento e il Curi con un manto così buono ad agosto non si vedeva da anni.
Avremmo potuto prendere altri tre giocatori, ma non erano all’altezza di quelli che già abbiamo. Le scelte che abbiamo fatto sono state per migliorare la squadra, non semplicemente per accontentare i tifosi. con quasi un’intera squadra di nuovi innesti richiesti e con un’infrastruttura ottimale, debba arrivare ad avere risultati e gioco all’altezza. Bisogna continuare a lavorare duramente e riuscire a ribaltare questa situazione calcistica.
Confido che i responsabili abbiano le qualità necessarie per farlo e per portare il Perugia in un’altra condizione, quella che è necessaria e con urgenza.