Black Angels, parla il DS Ambroglini: “Conferme e nuovi arrivi per una Perugia competitiva”
Scritto da Redazione il 12/04/2025Il responsabile dell’area tecnica della Bartoccini MC Restauri chiarisce sul mercato: “Fatto il possibile per mantenere uno zoccolo duro, ora spazio ad italiane di esperienza e a straniere di talento”
Per la Bartoccini MC Restauri Perugia prima settimana di annunci ufficiali in vista della composizione del roster che affronterà la prossima stagione di A1. Dopo il saluto di Gaia Traballi, sono arrivate le importanti conferme del capitano Imma Sirressi e del vicecapitano Maria Irene Ricci. Con il Direttore Sportivo Remo Ambroglini è dunque tempo per un primissimo bilancio:
“Prima di tutto voglio ringraziare tutte le ragazze che sono state con noi in questa stagione, sia quelle che rimarranno che quelle che saluteranno – afferma il direttore sportivo delle Black Angels –. Voglio ringraziare tutto lo staff di lavoro con in testa le nostre guide tecniche Andrea Giovi e Guido Marangi. Il percorso biennale è stato eccellente e sono molto contento che il loro lavoro proseguirà anche il prossimo anno. Avere una continuità tecnica è molto importante”.
Come già anticipato da Ambroglini, ci saranno altre conferme ma anche altre uscite. Il dirigente ci tiene subito a precisare una cosa:
“La società ha fatto tentativi rilevanti per trattenere alcune atlete che in questa stagione hanno fatto particolarmente bene, ma quando arrivano chiamate di società di alto livello è difficile poterle confermare. Abbiamo fatto un tentativo anche per tenere Gaia Traballi, offrendole un biennale molto importante. La ragazza, avendo ricevuto la chiamata di un club che le può dare prospettive molto alte, ha fatto un’altra scelta. Da una parte dobbiamo anche essere orgogliosi di questo, perché significa che stiamo lavorando bene. Nello specifico, rimaniamo molto legati a Gaia ma anche alle altre ragazze che saluteranno. Dico di più. Secondo me, il nostro percorso e quello di alcune atlete si ricongiungerà in future occasioni e le porte rimangono aperte per tutte”.
Secondo quali principi è stato costruito il roster del prossimo anno?
“Prima di tutto abbiamo voluto tenere uno zoccolo duro di giocatrici. Siamo partiti da capitano e vicecapitano, ma resteranno anche delle altre. Speravamo che questo gruppo potesse essere anche più ampio, ma ci sono vicissitudini di mercato che non hanno reso possibile questa cosa. Per quanto riguarda le entrate, siamo partiti cercando ragazze italiane che avessero già degli anni di esperienza in questo campionato. Sarà una squadra molto italiana e con elementi che hanno già alle spalle qualche anno di militanza in A1. Loro, insieme alle ragazze confermate, daranno subito una certa solidità e una precisa impronta al gruppo. Poi Perugia è praticamente costretta anche a fare delle scommesse facendo scouting su campionati che altre società non attenzionano. Lo abbiamo già fatto la passata stagione, per esempio con Cekulaev, che nessuno conosceva, o con la stessa Nemeth. Cito anche Gryka, che inizialmente poteva sembrare un oggetto misterioso, ma alla fine le sue qualità sono venute pienamente fuori. Quest’ultima ha fatto una scelta precisa, cioè quella di tornare a giocare in Polonia. Per lei abbiamo esercitato il ‘release’ (leggasi uscita, ndr) e potrà così chiudere la stagione giocando i play-off in Polonia. Possiamo dire che il prossimo anno avremo quattro straniere”.
Con il roster praticamente al completo e che sarà svelato poco alla volta nei prossimi giorni, Remo Ambroglini traccia un suo personale bilancio della compagna di costruzione della squadra 2025/2026 di Perugia:
“Sono particolarmente soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Sono stati mesi di lavoro particolarmente intensi e crediamo di aver allestito una squadra competitiva per la categoria e che possa regalarci altre soddisfazioni”.
Con uno sguardo al futuro e con radici ben piantate nel presente, la Bartoccini MC Restauri Perugia si prepara a scrivere un nuovo capitolo della propria storia sportiva. La continuità tecnica, il coraggio nelle scelte e l’ambizione di costruire un gruppo solido ma ricco di talento emergente sono le fondamenta su cui poggia il progetto delle Black Angels. In attesa dei prossimi annunci ufficiali, il messaggio è chiaro: Perugia non si accontenta di partecipare, vuole competere, crescere e, perché no, sorprendere.