Addio ad Elio Grassi, Grifone nel cuore e nelle radici!
Scritto da Redazione il 09/11/2020
Aveva appena quattordici anni quando iniziò come mediano sinistro, maglia numero 10, subito dopo la Guerra, nel’46, con gli allievi del Perugia!!! Nato il 17/01/1932, Elio Grassi si è spento oggi, all’alba. La sua storia non è facile! Ha dato un grandissimo contributo alla crescita dello sport nella sua città. In questo mondo meraviglioso del calcio, ha tratto insegnamento dai suoi grandi maestri di vita e del mondo dello sport come il Sor Guido Mazzetti, Lino Spagnoli, il conte Tiberino Ansidei. Colui che ha scoperto e ha “cresciuto” i giovani di quei tempi ( Guglielmo Mazzetti, Eros Lolli, Lamberto Boranga, Luciano Ghirga, Giulio Bromuri, Walter Sabatini, più tardi Roberto Goretti, ecc, ecc), racconta: ” Quando allenai la squadra grande di Perugia, erano tutti al Corso Vanucci, da Moricone Giancarlo, che aveva il negozio in Via Danzetta! Capirai.. In quel famoso campionato degli anni ’72-’73, incontrai da avversario, il mio mentore, il mio ex allenatore, il grande Giuido Mazzetti! Lui con la Reggina e io con il Perugia! Mi tremavano le gambe. Fortunatamente, la partita finì 0-0.” Elio Grassi è stato un grande protagonista del calcio perugino, da subito dopo la Seconda Guerra Mondiale fino alla fine degli anni ’90. Gli allievi del Perugia del ’46, Il Gruppo Giovanile della Grifo, gli anni ’52-’53 con il Sor Guido Mazzetti, la fusione della Grifo con l ‘A. C. Perugia, il responsabile del settore giovanile, la famosa stagione ’72-’73,, il responsabile del settore giovanile fino il ’77, la rifondazione della Grifo nei anni ’80 e le imprese locali per il mondo calcistico giovanile sono episodi di altissimo livello di impresa, dedizione, lavoro e amore attribuibili ad Elio Grassi. “La soddisfazione più grande è quella di aver salvato il Perugia dalla retrocessione, dopo sei mesi di tempi duri”. ” La cosa più bella è di poter incontrare dopo anni i miei allievi e sapere che mi vogliono bene. È questa la cosa che conta. Ho formato dei veri uomini….” ( Elio Grassi), “Dopo il Perugia, potevo andare in giro per l’Italia ma ho preferito sempre la mia città!”
Mihaela Popovici e Giordano Martucci per TifoGrifo.com
