Grifo, con il Carpi cercasi ritorno alla vittoria. Zauli: “Migliorare le scelte finali”

Un Perugia ancora convalescente si accinge a tornare in campo in notturna. L’occasione è l’anticipo della terza giornata di ritorno contro quel Carpi che segnò l’avvento della proprietà argentina. Che non ha certo lesinato sforzi sia in tema di infrastrutture (come dimostra uno degli ultimi comunicati sul canale whatsapp) che di calciomercato. Si entra però nel periodo in cui bisogna iniziare a raccogliere: contro la Spal non ci si è riusciti per poco, questa volta c’è da sfruttare il fattore campo al cospetto di un avversario che fino a questo momento si è ben comportato. Lamberto Zauli ne è ben consapevole e lo ha fatto capire questa mattina in sede di conferenza stampa allo stadio Renato Curi.

Sta bene ed ha fatto una settimana importante. A Ferrara non lo avrei messo dentro perché c’erano troppi rischi, ma questa volta si alzano le possibilità che possa far parte del match

Parlando invece di Riccardi e Broh?

Abbiamo preso due ragazzi intelligenti e dalla grande esperienza. Il loro inserimento è immediato, non ci sono stati pensieri di nessun tipo. Sono due mestieranti che sanno cosa vuol dire giocare qui ed indossare questa maglia

Che cosa insegna Ferrara?

Intanto lascia tanto rammarico. Quando facciamo la partita a volte perdiamo, quando giochiamo un po’ meno bene pareggiamo. Qualsiasi errore ci castiga. Abbiamo avuto occasione per chiuderla ma non è questione di cattiveria ma di scelta. Non è scritto che chi gioca in undici vince, ma ci portiamo avanti le cose positive. Ogni partita va fatta al trecento per cento perché il girone di ritorno è difficile.

C’è un senso di urgenza nello sfruttare i calci da fermo?

È uno dei nostri difetti che stiamo dimostrando. La differenza la fa chi calcia. Stiamo cercando specialisti che attualmente non abbiamo. Non è comunque spesso che su punizione dal limite si fa gol

Avresti preferito segnare di più o non subire il pari?

Possiamo e dobbiamo segnare di più. Il calcio è composto da molti fattori come smarcamento o tempo del passaggio. Sono tanti gli aspetti da migliorare. Il rammarico è averlo subito anche se ci poteva stare venissero nella nostra area

Sembra che questa squadra faccia meglio nei secondi tempi…

Le partite a volte sono buone perché abbiamo sempre giocato per vincere. In casa non abbiamo mai perso. Non ho mai visto una grossa differenza tra primo e secondo tempo

Broh lo vedi giocatore di caratteristiche come quelle di Torrasi o Giunti?

Lo stiamo valutando. Conosco le caratteristiche del giocatore, che è intelligente e penso possa fare tutti i ruoli del centrocampo

È vero che il Perugia con squadre blasonate ha fatto ottime prestazioni e si è perso con squadre di bassa classifica? È un caso?

La Spal ha giocato in modo aperto. I campi poi fanno la differenza; ci sono altri terreni che non permettono di giocare a calcio. Anche le analisi vengono condizionate. Dove si va a giocare è determinante

Davanti Montevago è apparso isolato. Cisco può essere importante per supportarlo?

Non so. I numeri non dicono questo. Lisi è andato a centimetri dal gol così come Matos. DI Maggio va a gol con frequenza. È chiaro che i palleggiatori ci permettono di trovare la meta campo avversaria. La squadra dà cmq la sensazione di essere pericolosa senza rischiare troppo dietro. Dobbiamo migliorare le scelte finali

Dell’Orco può giocare la seconda partita in cinque giorni?

È diverso da tutti gli altri quindi è stato un rinforzo incredibile. I suoi problemi li conosciamo ma ha dato disponibilità, vediamo domattina, sapendo che è sempre sul chi va là

Mezzoni è apparso più propositivo

Ha un motore diverso e deve sfruttarlo. Se la nostra richiesta è andare a 100 lui deve andare a 101. Credo che abbia la gamba giusta per poterlo fare.

Enrico Fanelli – TifoGrifo.com

Scritto da Redazione
il 09/01/2025.
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