La fiducia di Federico Giunti: “Foggia gara diversa dalle altre. Approccio? Non falliremo”
Scritto da Redazione il 12/10/2017
Dopo due prestazioni da incubo, archiviate non senza difficoltà, è tempo di tornare sotto i riflettori per il Perugia. Domani a Foggia si gioca l’anticipo che metterà di fronte due squadre in cerca di riscatto. Stamane, prima della partenza per la città pugliese, ha parlato Federico Giunti in conferenza stampa.
Ci fai il punto della situazione per quanto riguarda assenze e recuperi?
Han sta bene, non ha avuto minutaggio in campo e stamane si è allenato. Credo sia in condizione di poter partire dall’inizio. Non verranno convocati Del Prete, Frick, Dossena e Pajac. Per Lorenzo è una maledizione, visto che non riesce a dare continuità alle proprie prestazioni. Pajac è squalificato, mentre Frick e Dossena hanno dei problemi di minore entità ma abbiamo preferito lasciarli a casa.
In che modo si torna al lavoro dopo due sconfitte di questa portata?
Non è stata una settimana come le altre – ha ammesso il tecnico – Le scorie rimangono sempre, ma abbiamo tenuto la testa bassa e continuato a lavorare. Sappiamo che basta poco per cambiare le cose, ma non devono essere scalfite le certezze che abbiamo.
Il Foggia, che tipo di avversario ti aspetti?
Sarà una partita diversa dalle ultime due. Il Foggia è una squadra che gioca, ha una mentalità offensiva e costruisce dal basso. I sette punti che hanno in classifica non devono trarre in inganno. Potrebbe verificarsi un match simile a quello con il Pescara: se li lasciamo giocare sarebbe un assist troppo grande per loro. Dobbiamo avere il coraggio di andarli a prendere alti. In difesa concedono tanto, ma dobbiamo tenere a mente i loro punti di forza. Sono sicuro che stavolta non sbaglieremo l’approccio”.
Sensazioni particolari a ritornare allo Zaccheria?
Ricordo alcune partite contro il Foggia, l’ultima ai tempi della B quando perdemmo 1-0, ma non posso non pensare allo spareggio con l’Acireale, la mia prima finale di Coppa Campioni. Arrivarci è stata una sofferenza arrivarci. Stavolta troveremo uno stadio contro e speriamo sia da stimolo.
Sembra che questo Perugia abbia denotato delle carenze fisiche…
Non sono preoccupato sotto questo profilo. Il gol del 2-1 ci ha tagliato le gambe a causa delle energie spese per trovare l’episodio del pareggio. Non è stata una questione fisica ma di testa. Nel primo tempo avevamo corso tanto ma male. Poi il rosso a Pajac ci ha impedito di giocare la ripresa che volevamo.
Quanto potrebbero essere importanti i rientri di Brighi e Cerri?
Matteo ha recuperato la condizione, mentre su Alberto dobbiamo fare un discorso più ampio. La prima partita ha fatto 90′, poi è andato in nazionale e ha giocato poco, nella terza 60′ e poi si è infortunato. È più facile possa entrare a gara in corso, inutile bruciare un cambio.
Squalificato Pajac si ripropone il rebus terzino sinistro…
Bandinelli ha dato una certa disponibilità, ma dobbiamo valutare bene perchè da quella parte loro hanno giocatori in grado di creare problemi.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com