Vis Pesaro-Perugia 1-0. Grifo imbarazzante, in campo solo tanta confusione.
Scritto da Redazione il 14/04/2024Una sconfitta figlia del nulla. Nulla dal punto di vista dell’atteggiamento, nulla nel gioco sia in fase di possesso che in fase di non possesso. Niente inventiva, nessuna identità. Nessuna azione da gol per 92 minuti. Formisano mischia ancora le carte e crea solo confusione. Il 3/5/2 iniziale, ma anche gli altri schemi provati affannosamente e tardivamente nella ripresa, non sollevano il Grifo da una mediocrità che lo ha portato a perdere cinque delle ultime sei partite esterne, anche con avversari modesti come la Vis Pesaro di Stellone, tecnico capace, però, di dare un senso tattico compiuto e motivazioni ai propri ragazzi. Questo è bastato per rimandare con le pive nel sacco i grifoni, inguardabili, imbarazzanti e mediocri in tutte le zone del campo, in tutte le circostanze e in ogni fondamentale. Questa squadra, va detto, non ha ancora nessuna idea definita di gioco, malgrado i (o a causa dei) tanti esperimenti di Formisano. Se segna, lo fa per giocate dei singoli episodiche, ma non sembra esserci mai una costruzione di squadra degna di questo nome. E ciò, aldilà delle carenze dell’organico, chiama in causa la guida tecnica, che dovrebbe ormai scegliere gli uomini con cui affrontare i play off. In vista della post season, comunque, non si vede come il nulla cosmico che ora regna sovrano possa per incanto trasformarsi in credenziali adeguate per affrontare squadre ben più dotate della Vis Pesaro o del Sestri Levante, tanto per citare due formazioni dei bassifondi che hanno preso a schiaffi il Perugia negli ultimi tempi.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia