Venezia Perugia. Le pagelle di Luca Labonia
Scritto da Redazione il 03/06/2018
LEALI: Subisce un gol da lunga distanza che si insacca all’incrocio dei pali e sul quale non può nulla. Poi ne subisce altri due, seppur senza colpe specifiche. 5,5 IMMOBILE
DEL PRETE: La sua presenza al centro della difesa conferisce una migliore solidità davanti a Leali, ma l’andamento della gara non lo dimostra. Non basta lui purtroppo ad evitare l’uscita dai playoff. 5,5 COINVOLTO
VOLTA: Pronti via fa rimbalzare un pallone in area di rigore e rischia il fallo. Poi non disputa però una prova malvagia, ma tre gol pesano sul groppone come per gli altri difensori. 5,5 TRACOLLO
MAGNANI: In proiezione offensiva spara alto da due passi dalla porta difesa da Audero. In fase difensiva liscia un cross facile ad inizio secondo tempo e rischia la frittata. Oltre a queste sbavature che pesano molto partita confusionaria. 5 IMPRECISO
PAJAC: Buone sgaloppate, ma poco incisivo quando deve pennellare e arrivare sul fondo. 5,5 FRENO A MANO
BUONAIUTO: Parte forte e sembra in palla nel ruolo di ala destra. Come spesso gli accade però cala con l’andare dei minuti. 5 FUOCO DI PAGLIA
BIANCO: L’ultimo ad abbandonare la nave in questa giornata che vede il Grifo sconfitto. Svolge bene il suo compito e cerca di spingersi avanti nella ripresa. 6 PERSONALITÀ
COLOMBATTO: Lento e impreciso nei passaggi. In una partita da dentro o fuori sbaglia troppo. 5 SPENTO
DIAMANTI: Impensierisce Audero diverse volte con tiri da fuori, ma nella posizione di mezz’ ala regala poco alla fase offensiva del Perugia. 6 GENIO NELLA LAMPADA
CERRI: Sbaglia tanto quando si tratta di rifinire e mostra poca cattiveria nelle poche occasioni in cui potrebbe segnare. 4,5 COMPASSATO
DI CARMINE: Stretto nella morsa dei difensori veneti non riesce a impensierire mai il portiere. 4,5 IMPALPABILE
GUSTAFSON: Entra per dare qualcosa di più a livello qualitativo, ma come accaduto nell’ultimo periodo si vede poco e niente. 5 FERMO
TERRANI. Dentro per Bianco. N.G.
BELMONTE: Dentro per Magnani. N.G.
NESTA: La sua squadra non parte male, ma subisce un gol su schema da corner. Sintomo di mancata accuratezza nella preparazione del match. Nella ripresa poi il Perugia sparisce e si dimostra ancor meno preciso e pericoloso rispetto al primo tempo. A sprazzi il bel gioco si è visto, ma la squadra è mancata soprattutto a livello caratteriale. Il cambio di rotta con il suo arrivo non è avvenuto, vedremo se resterà lui sulla panchina del Grifo la prossima stagione. Non si può giudicare un allenatore in due gare, attendiamo con la speranza di un futuro roseo. 5,5 SCONFITTO
Lucca Labonia-TifoGrfio.com
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