Una ‘fuoriclasse’ come fisioterapista: Laura Rosi cura la 3M Perugia
Scritto da Redazione il 08/09/2019
All’interno dello staff guidato da Marco Gobbini è entrata una professionista di alto livello, già oro ai mondiali con la nazionale femminile: “Ho trovato un gruppo che mi dà molti stimoli”
Laura Rosi torna a lavorare nella pallavolo perugina, sposando il progetto della 3M Perugia. La nota fisioterapista, dopo aver raccolto tanto in termini di soddisfazioni professionali e sportive con la nazionale femminile italiana, su tutti un Campionato del Mondo vinto e una partecipazione alle Olimpiadi di Londra, è entrata a far parte ufficialmente dello staff guidato da Marco Gobbini. Una vera e propria fuoriclasse in ambito fisioterapico, che consente alla 3M di compiere un ulteriore passo in avanti sul piano organizzativo e sanitario.
“Ho accettato questa proposta – ammette la stessa Rosi – con grande entusiasmo, perché ho voglia di rimettermi in gioco e di stare vicino ad un gruppo giovane, che mi ha trasmesso grande energia. Non si tratta di un passo indietro. Anzi, la sfida sarà proprio quella di sfruttare l’esperienza maturata in questi anni e di metterla a disposizione di una realtà che vuole crescere e migliorarsi”.
Laura Rosi ha alle spalle anche una dozzina d’anni da giocatrice, ma è nella fisioterapista applicata al volley che ha trovato maggiori soddisfazioni e lo stimolo per l’avventura professionale.
“Devo molto a Mirka Francia. Se ho deciso di fare questo lavoro è perché mi sono innamorata ai tempi della Sirio di come veniva trattata dall’allora fisioterapista. Da lì poi l’ho ritrovata anche nella prima esperienza lavorativa. Oggi, un nuovo incontro e lei con un ruolo diverso. Conosco bene e stimo anche Marco Gobbini, Riccardo Terenzi e Marco Ferraro, che ho conosciuto nel mio studio come atleta”.
Rosi collaborerà con Pallavolo Perugia attraverso lo ‘Studio Move’, un centro fisioterapico riabilitativo di altissimo livello che opera proprio in città.