Tutti uniti, Ognuno con le proprie responsabilita’: solo cosi’ si salva il Perugia.
Scritto da Redazione il 08/02/2015
Il Coordinamento dei Perugia Clubs esprime preoccupazione per la situazione difficile in cui si trova attualmente la squadra. Nostri rappresentanti erano presenti alla contestazione, dura ma civile, dei tifosi verso la squadra che si allenava. È stato giusto aver fatto arrivare alla squadra il segnale di quanto i tifosi tengano alle sorti del Perugia e non vogliano in alcun modo rischiare di perdere subito la categoria riconquistata dopo dieci anni di sofferenze. Tuttavia, non tutti gli errori e non tutte le colpe sono dei giocatori e dello staff tecnico. In ogni progetto, in ogni comunità, chi la guida ha sempre i compiti e le responsabilità maggiori. Per questo avremmo preferito vedere uscire dagli spogliatoi, in testa al gruppo, i rappresentanti della società. Però, adesso, il momento della contestazione, che speriamo sia servita, deve lasciare il posto alla calma e alla ragionevolezza: l’importante è ora mettere da parte ogni polemica e dare fondo a tutte le energie fisiche, tecniche e mentali di cui il gruppo dispone. Dunque, da questo momento, chiediamo, per amore del Perugia, che il presidente Santopadre e il direttore sportivo Goretti si mettano ancor più responsabilmente del solito alla guida della nave e evitino che vada alla deriva. E che lo facciano nel più pieno e convinto spirito di unità e nel rispetto dei ruoli di ciascuno dei membri dell’equipaggio, perché solo così ognuno potrà dare il meglio e metterlo convintamente in comune con gli altri per la riuscita del gioco di squadra.
Quanto fatto finora di buono non va disperso. I mezzi ci sono, occorre farli fruttare con intelligenza e amore per il Grifo.