Ternana Perugia 0-0. Il post partita con Cangelosi, Gemello, Abate e Capuano

Il Perugia esce indenne dal Liberati e guarda già al prossimo turno, che potrebbe regalare la salvezza aritmetica. Vincenzo Cangelosi accetta di buon grado il verdetto: “Se potevamo fare di più nel secondo tempo? Dipende dell’avversario. Nel primo eravamo troppo passivi e gli consentivano di attaccare alti. Potevamo però fare solo questo tipo di partita. Poi nel finale era normale soffrire contro una squadra così forte, fortuna che Gemello ha fatto la parata”. Rispetto al suo maestro molte sono le differenze: “Zeman la fase difensiva la faceva anche se in modo diverso. La Ternana ha una grandissima potenzialità e schierarsi contro di loro in un certo modo sarebbe stato un suicidio. Se potevamo contrattaccare di più? Non ce lo hanno concesso a parte l’inizio della ripresa, Abate è stato poi bravo a riequilibrare la squadra”. Tengono banco le condizioni di Lewis: “Distorsione al ginocchio operato. Speriamo non sia niente di grave”. Anche i tifosi accoglieranno di buon grado questa prestazione: “Da quando sono arrivato ci hanno sempre sostenuto. Ieri ci era stata chiesta una prestazione di cuore e i ragazzi lo hanno percepito. Se le componenti sono separate non si va da nessuna parte”.

A strameritarsi la palma di migliore in campo Luca Gemello, che analizza l’ultima parata: “E’ stata sicuramente d’istinto. Credo che i tifosi e la panchina abbiano soffiato. Ho visto i miei compagni stremati, ci portiamo a casa un punto ottenuto con undici leoni”. Sul match: “Alla lunga la Ternana ti colpisce se sei sulla difensiva. Siamo riusciti a resistere poi l’abbiamo giocata un po’ di più. Non abbiamo sofferto grosse occasioni a parte la traversa di Boer”. Si pensa già al Pineto: ” Dovremo fare una prestazione importante per proseguire sulla strada intrapresa”.

Difende la prova dei suoi giocatori il tecnico rossoverde Ignazio Abate: “Se non concedere nulla e beccare tre traverse vuol dire essere sterili ognuno vede il calcio alla sua maniera. Loro si sono messi negli ultimi trenta metri, forse potevamo essere più diretti. Ci è mancata la pulizia tecnica anche per merito del Perugia, ma abbiamo fatto la partita che dovevamo”.Sull’impiego dal 1′ di Vallocchia: “Nella prima mezz’ora prevedevo duelli. Poi la partita era in controllo e volevo aumentare il tasso tecnico. Abbiamo concesso qualcosa nelle seconde palle. Dovevamo metterci più intraprendenza nel riempire l’area. Andiamo avanti, ci teniamo questo punto sapendo che c’è ancora da pedalare”. Sull’arbitraggio: “E’ stato positivo, ma non si può spezzettare sempre il gioco. Bisognerebbe fischiare un po’ di meno”.

Un po’ rammaricato il capitano Marco Capuano: “Mi sentivo abbastanza bene. Peccato per il risultato. Dispiace ma si è dato tutto e non molliamo”. Partita difficile: “Per noi era difficile trovare spazi, dovevamo attrarre l’avversario e trovare l’uomo libero. Ci abbiamo provato ed è mancato il gol”. Cicirelli è apparso meno brillante del solito: “Siamo a marzo e gli avversari ci conoscono. Difficile saltare sempre l’uomo ma sul lato sinistro abbiamo crossato spesso”. Le Fere ora saranno attese ad una vera e propria rincorsa: “Ci sono cinque partite, dobbiamo stare sul pezzo perché la situazione si può capovolgere”.

Scritto da Redazione
il 24/03/2025.
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