Spettacolo Sir! Chaumont demolita e terza semifinale di Champions consecutiva conquistata
Scritto da Redazione il 20/03/2019Si dice che nello sport, come nella vita, i sogni e i traguardi vanno inseguiti, con tutte le forze possibili. A ricordarlo è la curva dei Sirmaniaci, che ha esposto uno striscione ben augurante per la fase finale della Champions League. La stringata vittoria dell’andata, seppur ottenuta in trasferta, poteva risultare pericolosa visto quanto accaduto nelle altre sfide, ma davanti ad un pubblico come sempre caloroso è emersa la corposa differenza di valori tecnici. E così la Sir Sicoma Safety Perugia ha letteralmente schiantato lo Chaumont di Silvano Prandi, guadagnandosi per il terzo anno di fila un posto tra le magnifiche quattro. Prossimo ostacolo nel tragitto verso Berlino è Kazan, non più invincibile come negli ultimi anni.
I numeri Non c’è stata partita e lo dimostrano i dati di fine gara. Perugia ha avuto la meglio con 10 ace contro soltanto 1 dei francesi, sovrastati anche a muro (12 vs 5). Soltanto in ricezione c’è stato un po’ più di equilibrio (44% vs 37%) mentre il divario è netto anche in fase di attacco (53% vs 38%). Migliore in campo, ancora una volta, Wilfredo Leon, 16 punti, di cui 5 diretti e 1 a muro, con la ragguardevole percentuale in attacco del 53%. Il tutto nonostante la microfrattura al dito che ancora lo tormenta, ma in ogni caso la sfida ai suoi ex compagni è lanciata.
Cronaca Limitare al massimo i rischi è l’obbiettivo di Bernardi, che schiera la formazione migliore. È una Sir decisa fin dalle prime battute a far valere le proprie qualità: una di queste è sicuramente il servizio, molto aggressivo (i francesi, contratti, pesteranno la linea in un paio di occasioni). Ci vuole addirittura il challenge per valutare le palle scagliate da Atanasijevic (4-1) e Leon (6-3) in o out e per fortuna in entrambi i casi la risposta è positiva. Anche il muro, con il trascorrere delle fasi di gioco, inizia ad avere la sua rilevanza: protagonista Fabio Ricci, che chiuderà in due occasioni consecutive su quattro totali su Gerber (12-7), confezionando il primo significativo allungo della gara. Qualche piccola ma rara imprecisione rimette in gioco Chaumont, con il contrattacco di Lanza terminato out (14-12) ma ben presto i Block Devils riattaccano la spina. Podrascanin e Leon rispediscono i transalpini a distanza di sicurezza (18-13) gestendo il cospicuo vantaggio nella maniera migliore. Atanasov manda fuori dai nove metri e siamo uno a zero.
Breve pausa e poi si torna in campo, con gli uomini di Silvano Prandi che cercano di rimanere a contatto nelle primissime fasi (3-3), ma poi succede che Bata alza il muro (6-4) e Lanza fa male in battuta (9-5) e la strada verso l’importantissimo due a zero è tracciata. L’ex trentino trova poi le mani del muro ed ecco che il divario diviene incolmabile (17-10). Leon imbuca l’ace del 24-15 e successivamente Winkelmuller annulla la prima delle nove palle set. Lo stesso numero 10 dei rossi manda fuori in bagher nel tentativo di appoggiare nel campo avversario e mette Perugia nelle condizioni di usufruire di tre match point per quanto riguarda i set.
Meglio sfruttare il primo per mille ragioni. Perugia spinge subito sull’acceleratore Leon e Bata, ancora letale dai nove metri (6-3). Leon commette un imprecisione in attacco e Chaumont torna a contatto (6-5) ma il ritmo imposto dai Block Devils è letteralmente scatenato. Ricci si erge a protagonista, non solo a muro, ma anche in fase di contrattacco (18-13). Non c’è più partita: Bernardi a parziale in corso inserisce i giocatori meno impiegati (Berger è il più applaudito e si toglie la soddisfazione di realizzare l’ace del 24-16): Galassi stoppa sotto rete gli attaccanti avversari e su questo quarto viene scritta definitivamente la parola fine.
SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA – CHAUMONT VB 52 HM = 3-0
(25-21, 25-16, 25-17)
PERUGIA: Leòn 16, Atanasijevic 15, Ricci 9, Lanza 6, Podrascanin 6, De Cecco 3, Colaci (L1), Galassi 2, Berger 1, Seif, Hoogendoorn, Hoag. N.E. – Della Lunga, Piccinelli (L2). All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
CHAUMONT: Winkelmuller 16, Averill 7, Fernandez Valcarcel 4, Atanasov 3, Geiler 1, Repak, Bann (L1), West 1, Patak 1, Rodriguez, Saeta. N.E. – Morillont (L2). All. Silvano Prandi e Stefano Mascia.
NOTE – Spettatori 2’702.
Durata dei set: 26’, 26’, 25’.
Arbitri – Alexey Pashkevich (RUS) e Nurper Ozbar (TUR).
SIR (b.s. 14, v. 10, muri 12, errori 5).
HM (b.s. 13, v. 1, muri 5, errori 4).
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com