Solidarietà e vicinanza all’ex Grifone Maurizio Marchei per la vile aggressione e la rapina subite
Scritto da Redazione il 22/01/2014A nome della Redazione di TifoGrifo Web Radio Tv Perugia e di tutti i fedeli tifosi del Perugia che seguono il nostro giornale, esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà a Maurizio Marchei per la vile aggressione e la rapina subita alla sua tabaccheria situata al centro storico di Perugia. Maurizio Marchei è un Grifone e un professionista serio molto amato dalla città e Lui ha ricambiato l’amore tanto che si è fermato nel capoluogo umbro. Tanti sono i ricordi giovanili e le grandi emozioni provate grazie alle sue 7 reti fatte che mi ritornano in mente . Il merito è di quel Maurizio Marchei che appena ventenne arrivò alla corte del grande tecnico Castagner nell’anno della promozione in serie A. Mi ricordo un particolare che attiene il suo esordio con la casacca biancorossa, era il 29/09/1974, prima di campionato il Perugia ospitava al Santa Giuliana la Reggiana. Pioveva, pioveva come non ne avevo mai visto venire giù prima e sebbene ed ero completamente bagnato da cima a fondo, non volevo perdere la prima di campionato di serie B. Tanta era la curiosità di vedere giocare la squadra di Castagner, esordiente nella panchina del Perugia. Il giovane tecnico che durante la preparazione lanciava alla piazza dei messaggi importanti, impegnativi e molto ambiziosi. Uno fra tutti il promettere ai tifosi del Grifo di farlo giocare come la mitica compagine olandese dell’Ajax. Ricordo che eravamo molto scettici, ma Illario Castagner, successo, dopo successo ci convinse tutti. Dopo questa premessa, rammento a riscaldare il mio spirito fu proprio Maurizio Marchei, titolare in questa occasione, che andò in rete dopo 55 secondi e ,poi il Perugia vinse l’incontro 2 a 1. Un altra curiosità è quella che lui per un disguido in una partita dovette indossare le scarpe di Amenta, ebbene sebbene avesse questa difficoltà, riuscì a segnare una rete.
Sua rete contro iul Napoli a 27/1/1976 Perugia-Napoli 2-2
Per i più giovani ricordo brevemente la carriera di Maurizio Marchei quando indossava la gloriosa maglia del Grifo.
Maurizio Marchei nasce a Castignano (Ascoli Piceno), il 17 aprile 1954 e il suo ruolo ricoperto nel Perugia era in attacco e precisamente veniva schierato ad ala destra.
Cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, viene aggregato alla prima squadra nella stagione 1973-1974, ma senza mai essere schierato in campo.
Ceduto nell’estate 1974 al Perugia, con 15 presenze e 3 reti dà il suo contributo alla storica prima promozione degli umbri in massima serie al termine del vittorioso campionato 1974-1975.
Confermato dal Perugia anche nella stagione successiva, mette a segno un particolare exploit. Infatti, Marchei trova pochissimo spazio in prima squadra, ottenendo solamente 9 presenze (esordio in Serie A il 4 gennaio 1976 nel pareggio interno contro la Sampdoria), tutte partendo dalla panchina (subentrando sempre nel secondo tempo), per un totale di 302 minuti in campo. Tuttavia, nonostante in questi brevi scampoli di partita concessigli dall’allenatore Ilario Castagner, riesce a mettere a segno 4 reti (contro Napoli, Fiorentina e doppietta col Cagliari) con una media gol di una rete ogni 75,5 minuti e risultando a fine stagione il terzo marcatore della formazione dopo Mario Scarpa e Franco Vannini e determinante nel piazzamento degli umbri che nella loro prima stagione in Serie A sfiorano la qualificazione alla Coppa UEFA.
Ettore Bertolini e Redazione di TifoGrifo WebRadio Tv Perugia