Sir Conad, occasione sfruttata: 3-1 a Milano e regular season sempre più vicina
Scritto da Redazione il 17/01/2021
La Lube Civitanova, la più diretta inseguitrice, continua a rallentare parzialmente la corsa e il match tra la Sir Safety Conad Perugia e Allianz Milano era un’occasione importante per la prima per allungare il passo. Missione compiuta al termine di un match durato comunque due ore: ha vinto la squadra di Vital Heynen in quattro set facendo intendere che forse la fase più delicata è alle spalle. Non c’è però modo di rilassarsi: mancano tre partite alla fine della regular season, con l’intermezzo della Coppa Italia del prossimo 27 gennaio, ed è opportuno continuare a spingere la macchina a velocità piuttosto sostenuto. Il prossimo avversario di chiama Modena, formazione che non sta disputando un campionato all’altezza delle aspettative, di cui però bisogna temere l’orgoglio. Senza dimenticare che ieri ha sfiorato il colpaccio all’Eurosuole Forum e che giocare al Pala Panini non è certamente una passeggiata.
I NUMERI – Perugia ha evidenziato progressi in tutti i fondamentali. Iniziamo con il servizio, che ha visto 4 aces contro 1 (a fronte di una leggera prevalenza di errori 15 vs 13). Bene anche la ricezione, con Milano che ha provato a tenere botta (54% vs 51%). Dominio netto in attacco (51% vs 39%), con i Block Devils che hanno sbagliato però di più (10 errori vs 3) e a muro (13 vs 7). Migliore in campo Wilfredo Leon, con 27 punti di cui 3 a muro e due in battuta (percentuale d’attacco del 49%).
LA GARA – Non ci sono ancora Russo e Atanasijevic e il coach belga punta su Ter Horst e Ricci. L’avvio è con il freno a mano tirato, con l’errore in attacco di Ricci e l’ace di Daldello (0-2). Il muro però inizia subito a funzionare (saranno sei vincenti solo nel primo parziale di gara): Leon e Ter Horst sono implacabili e le cose si sistemano subito (7-3). Piazza chiama time out e i suoi reagiscono: Kozamernik ferma Ter Horst sotto rete e ripristina la parità (11-11). Sebastian Solè regala colpi importanti (17-13) e Leon dai nove metri rende il divario incolmabile (21-14). Chiude Ter Horst e Perugia è subito avanti.
Milano non vuole saperne di cedere troppo presto le armi e riparte a spron battuto. Ishikawa chiude a muro su Ter Horst e fa capire che questo secondo set non sarà dei più agevoli. Se ne accorge Leon, stoppato dal muro a tre avversario (9-11). Sussulto di orgoglio con il servizio vincente, un po’ fortunoso, di Dragan Travica (13-13), ma Patry, da poco rientrato con il gruppo, si dimostra estremamente motivato e mette all’angolo Perugia (15-19). A provare a tirarla fuor Leon ma è troppo tardi: Urnaut non sbaglia ed è 23-25.
Tutto da rifare ma la ripartenza dei Block Devils è bruciante. Solè, Leon e un sempre preciso Travica alzano il livello di gioco e mettono a ferro e fuoco la ricezione meneghina (12-5). Le cose rischiano di complicarsi nuovamente: Ishikawa è uno degli ultimi ad arrendersi (14-11) ed Heynen richiede saggiamente la sospensione del gioco. Ricci fa subito muro e Solè scaccia gli ultimi fantasmi (19-13). La strada è tracciata e a condurre in porto la nave è ancora Ter Horst.
Troppo importante chiudere da tre punti per i risvolti di classifica sopra spiegati e i bianconeri accelerano subito. Plotnytskyi e Ricci fanno subito capire le loro intenzioni (10-5) e portano la gara sui binari auspicati. C’è nel frattempo gloria per Zimmermann (suo l’ace del 20-15), con Milano che cerca di riavvicinarsi, ma è Leon a respingerne i tentativi. Proprio il fuoriclasse caraibico sigla con una diagonale imprendibile il punto finale. Tre a uno e obbiettivo sempre più a portata di mano.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1
Parziali: 25-18; 23-25; 25-16; 25-21
PERUGIA: Travica 4, Plotnytskyi 9, Ricci 10, Ter Horst 16, Leon 27, Solè 12, Colaci (libero 14%), Piccinelli, Vernon – Evans. Non entrati Russo (libero), Sossenheimer, Biglino, Atanasijevic. All. Heynen
MILANO: Daldello 1, Urnaut 13, Kozamernik 7, Patry 7, Ishikawa 10, Piano 4, Pesaresi (libero 14%), Staforini, Basic 3, Sbertoli, Maar 7, Weber. Non entrati: Meschiari (libero). All. Piazza
Perugia: battute sbagliate 15, ace 4 (1 Travica, 2 Leon, 1 Zimmermann), 54% ricezione (28% perfetta), 51% attacco, muri 13 (4 Ricci, 1 Travica, 2 Ter Horst, 3 Leon, 3 Solè), errori 10
Milano: battute sbagliate 13, ace 1 (1 Daldello), 51% ricezione (17% perfetta), 39% attacco, muri 7 (3 Kozamernik, 2 Ishikawa, 2 Urnaut), 3 errori
ARBITRI: Pozzato – Luciani
NOTE: durata set 24′, 37′, 25′, 34′. Totale 2 h. Gara giocata a porte chiuse
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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