Sir Conad, il turnover funziona! 3-0 a Sora e piazza d’onore conquistata
Scritto da Redazione il 27/11/2019Un occasione troppo ghiotta da lasciarsela scappare. Modena riposava e la Sir Safety Conad Perugia ospitava in casa la Globo BPF Sora, fanalino di coda della Superlega. Un successo da tre punti vorrebbe dire secondo posto alle spalle della Lube capolista indiscussa; De Cecco e compagni ce l’hanno fatta, inanellando la quinta vittoria consecutiva e chiudendo la pratica in poco meno di 90′. Sebbene Vital Heynen si sia permesso il lusso di lasciare in panchina Wilfredo Leon a beneficio di Oleh Plotnytskyi, che non farà affatto rimpiangere il giocatore più forte del mondo. Sono stati impiegati solo per pochi spezzoni i vari Lanza e Podrascanin, sostituiti da Tath e Biglino, che hanno dato un apporto non indifferente. Del resto una squadra, se davvero ritiene di essere forte, non deve mai perdere la sua fisionomia chiunque scenda in campo ed in questo senso il lavoro dell’allenatore sta dando veramente buoni frutti. Domenica prossima al Pala Trento, taraflex spesso tabù per i ragazzi del presidente Gino Sirci, ci sarà il primo vero esame di questo periodo. E avere tutti al top della condizione sarà fondamentale.
LE CIFRE – Superiorità dei padroni di casa in tutti i fondamentali. Soltanto in ricezione Sora è riuscita a tenere (59% vs 60%), mentre c’è una netta prevalenza di Perugia in attacco (62% vs 43%) e a muro (8 vs 5). Anche il servizio è andato bene (5 ace vs 1) e questo è un buon viatico per i prossimi impegni. In assenza di Leon è Plotnytskyi a caricarsi la squadra sulle spalle nei (pochi) momenti difficili e a strameritare la palma di migliore in campo. Il suo score recita 15 punti di cui due in battuta. Segno che tutto sta funzionando alla grande.
LA PARTITA – Heynen sorprende tutti rilanciando Atanasijevic dall’inizio (buono il suo rientro con 16 punti di cui 1 ace e 1 muro) e lasciando a riposo Leon, Podrascanin e Lanza, rimpiazzati rispettivamente da Plotnytskyi, Biglino e Tath, ma nessuno sembra accorgersene. L’intensità sia in attacco, che in difesa è alta sin dalle prime battute e l’avversario fatica a controbattere. Progressi confortanti in questo primo set si registrano anche a muro: il primo è di De Cecco (4-2). Magnum allunga (8-4), ma in questa squadra c’è davvero spazio per tutti. Biglino trova il modo di farsi sentire (11-8) e Russo mette a segno un muro fondamentale (16-11). Gli attacchi bianconeri si fanno incessanti e la correlazione muro – difesa funziona al meglio. Bata non fallisce la diagonale del 25-15 e Sir Safety che va subito in vantaggio.
Block Devils un po’ distratti in avvio di secondo set, con Caneschi che si fa sentire a muro. Atanasijevic manda fuori in contrattacco (9-12) e Heynen cerca di correre ai ripari inserendo Podrascanin per Biglino, uscito tra gli applausi, e Lanza per Tath. Gli effetti non sembrano essere benefici almeno per l’immediato visto che Miskevich infila l’ace dell’11-15, ma è Plotnytskyi a vestire i panni del trascinatore: il break che porta Perugia sul 16-15 è interamente suo. Il Potke e Bata mettono in discesa il set (19-16), che si chiude con un piccolo giallo: Sora ha troppi stranieri in campo e si becca il cartellino rosso. 25-21 e strada spianata verso il successo pieno.
Terzo gioco che vede il ripristino della formazione iniziale, ma Tath si fa murare da Caneschi (3-5) e il coach belga è costretto nuovamente a fare marcia indietro. I risultati si vedono subito: Magnum ribalta il punteggio dai nove metri (12-11) e Russo stampa un muro fondamentale (17-13). La partita non ha praticamente più nulla da dire e sempre il “Picciotto”, così soprannominato per le sue origini siciliane, sigla in pipe il 25-19 definitivo.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GLOBO BPF SORA 3-0
Parziali: 25-15, 25-21, 25-19
PERUGIA: Plotnytskyi 15, Biglino 4, Atanasijevic 16, Tath 6, Russo 9, Colaci (L), Piccinelli, Hoogendoorn 1, Lanza 2, Podrascanin 4. Non entrati Ricci (L), Leon, Zhukouski. All. Heynen
SORA: Fey 5, Di Martino, Radke, Joao Ferreira 9, Caneschi 7, Miskevich 11, Sorgente (L), Van Tilburg, Grozdanov 2, Scopelliti 1. Non entrati Alfieri, Mauti (L), Battaglia, Farina. All. Colucci
ARBITRI: Piperata – Toni
NOTE: spettatori 2802. Durata set: 26′, 31′, 28′. Totale 1 h e 25 min
Enrico Fanelli-TifoGrifo.com