School Volley Bastia, ora conta solo vincere
Scritto da Redazione il 30/04/2016Vincere per ipotecare un primato che, all’inizio, appariva troppo
lontano. Vincere perchè quando le ultime uscite sembravano ormai una
formalità, specie dopo l’impresa di Forlì, è arrivata, pesante, la
sconfitta con Moie. Vincere perchè uno scivolone delle inseguitrici
vorrebbe dire, già questa sera, in casa, festa grande.
Mancano 4 punti per la matematica alla School Volley Bastia, che
comanda il girone F di serie B2 con 61 punti, a +3 da Libertas Forlì e
Edil Ceccacci Moie. Questa sera arriva al Pala Giontella la Clai Imola,
al momento salva (al nono posto della graduatoria), ma ancora in lotta
per non retrocedere, mentre Forlì ospiterà la 3M Pucciufficio Perugia;
Moie è invece attesa alla complicata trasferta di Civitanova, contro la
Sacrata. Il campionato ha già ampiamente dimostrato, soprattutto in
questo girone, come non esistano squadre cuscinetto, dato che proprio le
prime della classe sono scivolate, in più di un’occasione, contro
sestetti tecnicamente inferiori e che occupano la parte bassa della
graduatoria.
Per questo le ragazze di Sperandio dovranno essere attente – su ogni
pallone, come ricorda sempre il coach – e non fallire l’approccio al
match, sottovalutando le avversarie.
A fare la differenza, ora più che mai, sono chiamate le espertissime:
su tutte, il capitano, Silvia Tosti, vero leader e trascinatore dentro e
fuori dal parquet; accanto a lei la centrale, Cristina Cruciani,
fondamentale in fase realizzativa.
Dall’altra parte della rete Imola si presenta con una rosa molto
giovane (età media inferiore ai 22 anni), che punterà sull’esperienza di
Claudia Zanotti, schiacciatrice classe ’92.
La Clai Solovolley Imola si presenteràa al Pala Giontella in maglia
bianca con inserti blu (libero a colori invertiti), reduce dalla
vittoria in terra umbra contro Perugia per 1-3, con i parziali di 25-18;
15-25; 22-25; 23-25. L’allenatore è il sig. Manuel Turrini, assistito
dal sig. Daniele Ferrari.
A dirigere l’incontro saranno il sig. Marinelli Franco ed il sig. Vieri
Santin