Riscatto 3M Perugia: successo a Capannori e allungo in vetta
Scritto da Redazione il 27/02/2022La squadra di Buonavita batte 3-1 la temibile Nottolini e resta al comando con 4 punti di vantaggio sulla seconda. Il coach biancorosso: “La risposta che volevo”
La 3M Perugia torna ad assaporare il gusto dolce della vittoria. Dopo la sconfitta interna contro Castelbellino Moie, la squadra di Eraldo Buoanvita si è subito riscattata andando a vincere in casa della ‘temibile’ Nottolini Caponnori. Tre a uno il risultato finale a favore delle biancorosse, nel contesto di una partita tirata e giocata ad alto livello da entrambe le squadre. Tre punti che permettono alla 3M di mantenere la vetta della classifica (31 punti) e di allungare di quattro lunghezze rispetto alla seconda, Castelfranco, sconfitta al tie-break in casa della già citata Castelbellino-Moie. Una bella reazione, che tranquillizza un po’ tutto l’ambiente e rilancia le ambizioni di primato. Sabato prossimo a Trevi, contro le cugine della Lucky Wind, è in programma un’altra delicata sfida.
CRONACA
In terra toscana la 3M è scesa in campo con il consueto sestetto, composto da Traballi e Giugovaz ai lati, Pero e Fava al centro, Bianchini opposto, Manig al palleggio e Rota libero Nel primo set la squadra di coach Buonavita ha condotto le operazioni chiudendo i parziali sempre in vantaggio e con un discreto distacco, tanto che l’0-1 non è tardato ad arrivare (18-25). Nel secondo set la Nottolini ha reagito e la sfida si è fatta molto più equilibrata. Sono serviti i vantaggi per assegnare il punto, che la 3M ha conquistato con un faticoso 29-31. Nel terzo set, però, le biancorosse sono improvvisamente calate. Buonavita ha dato un po’ di respiro a qualche titolare e c’è stato spazio anche per l’esordiente Belotti. Nottolini ne ha approfittato e riaperto la contesa (25-16). Nel quarto è tornata la 3M anche se non è stato facile avere ragione di un avversario che ha a lungo creduto nel pareggio. Lo sprint decisivo Pero e compagne lo hanno messo a segno negli ultimi scambi (23-25). Vittoria meritata, figlia di un approccio sicuramente diverso e di una fase a muro (ben 18 i punti) di alto livello.