Rimini Perugia 1-1. Il post partita con Zauli e Cisco
Scritto da Redazione il 01/02/2025
Il Romeo Neri resta tabù, ma il Perugia riesce a non perdere. L’1-1 consente di muovere la classifica, ma Lamberto Zauli sa bene che la strada da fare è ancora tanta: “Partita difficile in siamo andati in difficoltà. Poi ci siamo messi a tre dietro e preso aggressività cosicché il match è diventato più equilibrato. Abbiamo sofferto per la prima volta pur portando a casa il risultato. Dove arriveremo? Non lo sappiamo, è un campionato pericoloso. Cosa dobbiamo migliorare? Vogliamo tentare di tenere il pallino del gioco, cosa che abbiamo fatto poco”. Era lecito attendersi un percorso di crescita più netto: “? Parlo per esperienza. Serve continuità di formazione ed è una cosa oggettiva. Al reparto arretrato sta accadendo qualcosa di incredibile e questo non aiuta. Ci sono state partite fatte bene, oggi non riuscivamo ad andare a prenderli”. Montevago è apparso in ombra: “Sente la responsabilità di prestazioni meno buone. Gli sto insegnando che bisogna gestire l’equilibrio perché i momenti cambiano in un attimo. Deve stare sereno perché ha l’appoggio di tutti”. Ancora sul futuro: “La settima ottava posizione è l’obbiettivo. Si giocherà spalla a spalla”. Infine si tocca l’argomento Seghetti: “Aveva delle aspettative anche se è ancora alle prese con un problema muscolare. Sta rientrando Cisco, abbiamo Kanoute. Poi dipende dalla lista. Ci sono pochi giocatori e dobbiamo fare il massimo fino a che la rosa non torna cospicua”.
A togliere le castagne dal fuoco è Andrea Cisco: “Sono contento, ho sofferto molto in questi due mesi. Ora c’è da stringersi e fare gruppo perché abbiamo perso dei pezzi da novanta. Al completo diremo la nostra perché non c’entriamo nulla con questa posizione”. Sul suo futuro: “Mi trovo benissimo e mi piacerebbe rimanere qui a lungo. Sono in prestito, se mi riscattano sono contento”. E sul suo impiego: “Ho bisogno di sentirmi libero senza compiti particolari”. Ora la Vis Pesaro: “Non vediamo l’ora di giocare venerdì. Torneranno tempi migliori ne sono sicuro”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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