Ravenna Perugia 3-2. Le pagelle di Alessandro Antoniacci
Scritto da Redazione il 20/09/2025Gemello 6-: Un paio di buoni interventi, ma sull’1-2 di Spini in chiusura di tempo, prende gol dalla distanza sul primo palo, poteva fare meglio.
Calapai 5: Primo tempo discreto nelle 2 fasi, nella ripresa concede troppo sulla sua corsia, con Donati che lo scherza in occasione del 2-2, e Zagre che si inserisce a getto continuo da quella parte.
Megelaitis 6: Nel primo tempo tra i migliori, sempre dinamico e puntuale negli interventi. Nella ripresa paga dazio complice il crollo della squadra.
Dell’Orco 5: Concede metri di spazio a Spini in occasione dell’1-2, e quel gol preso in chiusura di tempo si rivela deleterio per i grifoni.
Giraudo 6: Uno dei pochi a mostrare grinta e personalità, dalla sua parte il Ravenna raramente affonda, complice la sua buona prestazione.
Joselito 5: Con la palla tra i piedi combina pochino, in fase di non possesso è completamente assente. In occasione della rete di Donati, rimane fermo a guardare al limite, anziché raddoppiare Calapai.
(Broh s.v.)
Tumbarello 5,5: Nel primo tempo corre tanto, scherma bene e va vicino alla rete con una bella conclusione da fuori. Nella ripresa cala drasticamente.
Giunti 6: Sempre tra i più positivi per atteggiamento, corre, si propone e finché può prova ad arginare le offensive avversarie. Grande lancio per Matos.
Kanoute 6: Bravo a finalizzare di testa il traversone di Matos in avvio, per il resto solita vivacità sulla corsia mancina.
(Bacchin 5: Il suo Ingresso non produce gli effetti sperati.)
Matos 6,5: Sforna un assist al bacio per Kanoute, è freddo a realizzare lo 0-2 e finché il Perugia riesce a portare su palla, mostra grande impegno.
Ogunseye 6,5: Un lottatore, compie un grande lavoro spalle alla porta, apre varchi per i compagni, offre sponde preziose e segnerebbe un gol che a rivederlo parrebbe regolare, ma l’arbitro glielo annulla misteriosamente. Atteggiamento da prendere ad esempio.
(Montevago 5: entra e non incide complice l’inerzia della partita)
Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia