Playoff, Brescia-Perugia 3-2: applausi, orgoglio e…amarezza
Scritto da Redazione il 15/05/2022
La stagione 2022 del Perugia si chiude. Il sipario cala tra gli applausi e con un velo di amarezza. Applausi per quello che i ragazzi di Alvini hanno dimostrato in tutta la stagione, amarezza per alcuni episodi che avrebbero potuto cambiare la storia della partita di Brescia e della stagione stessa. Alvini ha puntato tutto sul 3-4-2-1 con Chichizola in porta, Sgarbi, Curado e Dell’Orco in difesa, Falzerano, Segre, Burrai e Beghetto a centrocampo con Kouan e Olivieri alle spalle di De Luca.
L’approccio alla gara da parte dei grifoni è stato quello giusto tanto che i ragazzi di Alvini si sono ritrovati in vantaggio dopo 10′ grazie ad un bel colpo di testa di Kouan su cross di Beghetto.
Il Perugia non ha rischiato nulla, ha sfiorato il raddoppio ed in recupero di prima frazione ha subito il pari ad opera dell’ex Pajac su calcio di rigore, concesso dopo il consulto con il var ieri uno sfortunato fallo di mano di Curado su rovesciata ravvicinata di Tramoni.
Nella ripresa il Perugia ha espresso un buon gioco fino a trovare il vantaggio al 92′ con Santoro ma la rete dell’ex Teramo è stata annullata per un misterioso fallo in attacco. In questo caso il Var non è intervenuto e la gara si è conclusa in parità.
Ai tempi supplementari il Perugia ha trovato il meritato vantaggio con Matos ma nei minuti finali , stremato, è stato scavalcato e beffato dalle reti di Ayè e Bianchi. I grifoni hanno lottato, espresso un buon calcio, hanno onorato maglia , città e tifosi. Non è bastato per andare in semifinale.
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio TV Perugia