Play off : Perugia, il destino nelle proprie mani, ma…
Scritto da Daniele Orlandi il 01/05/2017
Play off : Perugia, il destino nelle proprie mani, ma…
Pessime notizie per il Perugia dai posticipi della quart’ultima giornata di serie B. Vincono Benevento, Verona e Frosinone e per il Grifo la strada verso i play off si complica. Paradossalmente, nella giornata in cui consolida il quarto posto, la squadra di Bucchi vede sempre a otto punti di distanza il terzo posto del Frosinone e questo la costringe a dover puntare a tre vittorie nelle ultime tre gare della stagione regolare. In particolare, ci si aspettava che il Frosinone potesse trovare qualche problema a Salerno, visto che i campani si giocavano contro i ciociari l’ultima chance di puntare agli spareggi. Invece, dopo pochi minuti la gara era già in fresco per i laziali, avanti 2-0. Poi, ci ha pensato anche l’arbitro Pasqua a completare l’opera con decisioni che hanno penalizzato ingiustamente i granata. Nel pomeriggio, invece, la sorpresa stava per arrivare dal Verona che era sotto 1-2 nel derby col Vicenza a soli due minuti dalla fine. L’Hellas, però, con due conclusioni dalla distanza, ha addirittura rovesciato il risultato, prendendo tre punti fondamentali nella corsa alla A diretta e permettendo, tra l’altro, anche alla Ternana di continuare a sperare (sabato i rossoverdi saranno a Vicenza per uno scontro da dentro o fuori). Dunque, al termine della 39.a giornata, la situazione nelle posizioni di vertice è questa: Verona 69, Frosinone 68, Perugia 60. Inevitabile esaminare il calendario delle ultime tre giornate per capire in base a quali incastri i play off si faranno. Il Perugia è atteso dalla partita interna di venerdì con lo Spezia, poi dalla trasferta a Latina e, alla 42.a, ospiterà la Salernitana. Delle tre, la più difficile si prospetta proprio quella coi liguri, non solo perché la squadra di Di Carlo ha valori assoluti, ma soprattutto perché il Perugia arriverà all’anticipo falcidiato nei suoi effettivi per squalifiche e infortuni in serie. Se poi si considera la difficoltà cronica dei biancorossi di vincere al Curi, si capisce perché non l’1, ma l’X, è preventivato dalle agenzie di scommessa come risultato più probabile al Curi. Ovviamente Bucchi e i suoi cercheranno comunque i tre punti ma, ipotizzando che venerdì esca il pareggio, il Perugia dovrebbe puntare senza alternative a vincere le ultime due. Ma neppure questo basterebbe se il Frosinone e il Verona, impegnate in un duello rusticano per il secondo posto che vale la promozione diretta, dovessero fare il pieno nelle ultime tre partite. Il Verona ha due trasferte molto abbordabili (Chiavari alla 40.a e Cesena alla 42.a, due squadre ormai senza obiettivi) e una partita in casa, alla penultima, un po’ più problematica, contro lo scorbutico Carpi, squadra in piena lotta per i play off. Ipotizzando 7 punti per gli scaligeri, se anche il Perugia dovesse farne altrettanti, la distanza dei veneti dai grifoni (9 punti) resterebbe immutata e consentirebbe lo svolgimento dei play off. Se, invece, l’Hellas dovesse vincerle tutte e tre, anche il Perugia sarebbe costretto a fare altrettanto per garantire a sé e alle altre la disputa dei play off. Più articolato il calendario del Frosinone, che avrà nell’ordine Trapani in casa, Benevento fuori e Vercelli in casa. Nessuna delle tre partire è scontata, perché le due formazioni che saranno ospitate al Matusa lottano per la salvezza, mentre il Benevento per i play off. Senonché, per mettere tutte le considerazioni sul tavolo, ipotizzando due vittorie in casa, resterebbe da vedere cosa faranno i laziali in Campania. Va detto, per la cronaca, che il Frosinone quest’anno ha dato il meglio proprio in trasferta. Come già detto per il Verona, se i ciociari faranno il pieno, anche per il Perugia non ci sarà alternativa alle tre vittorie. Se, invece, il Frosinone dovesse incappare in un pareggio, basterebbe al Perugia fare sei punti (e quindi, in teoria, anche perdere una delle ultime tre partite) perché il Frosinone non farebbe più di 7 punti e il distacco dai grifoni salirebbe al massimo a 9, ultima quota utile a scongiurare tre promozioni dirette.
Il Perugia ha quindi il destino nelle proprie mani ma, data la situazione, sperare in qualche inciampo degli avversari sarà stavolta più che mai lecito.
Daniele Orlandi -Agenzia Stampa Italia