Pineto Perugia 1-1. Il post partita con Mularoni, Bartolomei e Amaolo
Scritto da Redazione il 18/11/2023
Il Perugia perde proprio al fotofinish due punti che potrebbero pesare in classifica. Tutto faceva pensare che la gestione del risultato si rivelasse ancora una volta vincente, ma è sbucata la testa di Gambale per far sfumare tutto. E’ evidente il rammarico sul volto di Luciano Mularoni, vice dello squalificato Baldini: “E’ un risultato difficile da giustificare. E’ vero che loro hanno spinto ma il loro portiere ha fatto una grande parata e potevamo andare sul 2-0. Abbiamo sofferto ma ci sta perché il Pineto è una neopromossa e stava facendo bene. I ragazzi stanno crescendo di partita in partita. Nel gioco abbiamo fatto un po ‘di fatica a costruire ma ci abbiamo provato. Questa partita richiedeva qualcosa di diverso, non abbiamo subito gli avversari che però hanno trovato il gol”. Il tecnico rifiuta l’appellativo di squadra conservatrice: “Abbiamo voluto cercare di giocare a calcio ma i loro lanci lunghi ci obbligavano ad abbassarci. Come idea questa squadra non ce l’ha”. Infine, sul cambio di Vasquez: “Era un po’ affaticato e avevamo bisogno di un po’ di gamba in più”.
Scuro in volto anche il centrocampista Paolo Bartolomei: “C’è rammarico per aver perso due punti. Siamo stati bravi a sbloccarla, ma non nel chiuderla. Sapevamo che loro erano bravi sulle palle inattive, abbiamo commesso sull’ultima un errore che ci è costata la vittoria. Dobbiamo lavorare di più su questi particolari”. Uno dei senatori precisa: “Non volevamo fare solo possesso palla, ma abbiamo avuto delle occasioni e non le abbiamo sfruttate. La classifica? Cerchiamo di stare attaccati il più possibile, vincere in tutti i campi non è facile. Tutti contro di noi danno il 110% e non è certamente un alibi”.
Molto felice per un pareggio oramai insperato il tecnico del Pineto Daniele Amaolo: “Il risultato ci stava penalizzando ma abbiamo ampiamente meritato il pareggio. Di fronte c’era una corazzata ma ho una squadra che lotta e ci crede e l’1-1 premia il lavoro svolto. Ci tenevamo a ben figurare contro una big all’esordio casalingo e siamo stati dentro la partita. Non puoi avere molte occasioni, abbiamo sfruttato l’ultima”. Sul possibile ruolo di guastafeste: “Non dobbiamo guardare ciò che abbiamo fatto ma quello che dobbiamo fare. Passa tutto da equilibrio, compattezza ed entusiasmo. Ci sono altre cinque partite prima della fine del girone di andata, poi vedremo quale sarà la nostra posizione”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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