Pianese Perugia 3-3. Il post partita con Formisano, Gemello, Prosperi e Falleni
Scritto da Redazione il 24/08/2024
Molto probabilmente nemmeno il buongustaio di turno avrebbe immaginato una partita del genere, con il Perugia che dapprima ha rischiato di sprofondare per poi risalire la corrente. Alla fine il punto del Comunale, visti gli sviluppi del concitato finale, è da considerarsi oro colato.
Alessandro Vittorio Formisano spiega la differenza tra primo e secondo tempo: “Abbiamo pagato lo scotto dei primi 15′ in un campo davvero difficile. Molti ragazzi avevano le gambe che tremavano e non sono riusciti ad approcciare bene alla gara. Ho scelto di non affrettare i cambi per mantenere un equilibrio. Nel secondo tempo si è vista tutta un altra partita, potevamo vincere ma anche perdere per un episodio incredibile. È il calcio e ci sia da insegnamento”. Le note positive non possono non venire a galla: “Sono orgoglioso della reazione dei miei ragazzi. Non era facile rimettere in piedi questa partita e credo che non sarebbe stato meritato il 3-4”. Seghetti è rimasto in panchina, ecco perché: “Non era impiegabile. Dobbiamo valutare per la Spal sia lui che altri”.
Sulle montagne russe anche il portiere Luca Gemello: “La dinamica dell’ultima azione? Poco chiara anche dal campo. Ma era rigore netto, c’era poco da fare. La mia parata? Frutto di studi in settimana. Sorrentino lo conosco da Renate, ho aspettato a buttarmi e sono riuscito ad intuire la sua battuta centrale”. Sul match: “Abbiamo preso tre schiaffi che nemmeno noi siamo riusciti ad immagazzinare bene. Dobbiamo imparare da questi errori che in serie C paghi. Tanti di noi erano alla prima partita vera, ma deve essere una spinta in più per entrare in campo. Non è accettabile prendere tre gol in 18′”. Questa partita, a giudizio dell’estremo difensore, può dare “un insegnamento enorme, ovvero che questa squadra può fare grandi cose. Possiamo ribaltare le partite e i punti si fanno anche così”.
Fa sfoggio di filosofia il tecnico dei padroni di casa Fabio Prosperi: “Perché non ritenermi soddisfatto? Forse per aver sbagliato il rigore al 96′. Eravamo strasfavoriti ma abbiamo giocato una partita di buonissimo livello. La vera pecca è quella di non aver fatto altri tre gol. Se vogliamo sperare di salvarci dobbiamo concretizzare di più visto che ci sono squadre di grande qualità. L’errore finale? Può succedere. Sono ragazzi che devono avere tempo per crescere. Poi loro hanno messo dentro due bestioni che qualche problema sulle palle lunghe ce lo hanno creato, anche se siamo andati più vicini noi al 4-3. Al netto del loro ottimo secondo tempo se c’era una squadra che doveva vincere era la Pianese”.
Infine l’attaccante bianconero Alessandro Falleni, autore del provvisorio terzo gol: “Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, poi siamo calati e abbiamo sofferto perdendo le distanze anche se va riconosciuto che il Perugia è una buona squadra. Sono molto felice per il gol ma conta il risultato e il gruppo. Ma siamo abbastanza contenti direi”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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