Pescara Perugia conferenza stampa pre partita, Bisoli “il Perugia per fare risultato dovrà soffrire”
Scritto da Erika Cesari il 10/09/2015
Alla vigilia della gara esterna contro il Pescara valida per la seconda giornata di campionato di Serie B, a Pierpaolo Bisoli è stato chiesto se bisogna aspettarsi un passo in avanti rispetto all’esordio, a tale proposito il tecnico emiliano ha detto, “tutti ci aspettiamo un passo in avanti ma già ripetere la prestazione non sarebbe da buttare via perché secondo me è stata una buona prestazione, condita poi dalla vittoria, da miglioramenti durante l’arco dei novanta minuti, dagli errori che ci sono stati, già ne abbiamo parlato abbiamo cercato di migliorarli in questi pochi giorni, però troviamo di fronte un squadra che ha uno spessore diverso dal Como perché è una candidata a lottare per le prime posizioni del campionato ma troverà un Perugia che ha voglia di fare risultato che ha voglia di imporre le proprie idee, di cercare di vincere, e se dovessimo perdere – ha aggiunto è perché loro sono stati bravi e non per nostra deficienza mentale oppure tattica o perché siamo stati appagati da una vittoria, ma siamo pronti per dare battaglia”. Bisoli si aspetta un avversario col dente avvelenato che cercherà di riscattare la sconfitta della scorsa settimana, una squadra frenetica.
In settimana il tecnico biancorosso ha provato più soluzioni in vista della gara di domani “mi riservo domattina – ha detto – per cercare di tirare le somme e sbagliare il meno possibile – poi ha aggiunto – andiamo via in venti quindi in questi venti cercherò sicuramente quelli che mi daranno maggiori garanzie dal primo minuto, le soluzioni sono due, le sapete, quindi cercherò di sbagliare il meno possibile, abbiamo provato il 4-2-3-1 come abbiamo provato con il Como e il 3-5-2 perché può essere una soluzione importante contro una squadra come giocano loro”, il modulo che sceglierà, ha spiegato, sarà quello che metterà in risalto le caratteristiche del Perugia e non quello che meglio si presta per andare contro all’avversario “so che andrò in contro a delle critiche perché quando si vince di solito non bisogna cambiare niente è proprio questa la mia caratteristica che non guardo il mio bene, ma il bene del Perugia e vado sempre alla ricerca del bene del Perugia, perché se domani dovesse perdere con lo stesso modulo, succede, se dovesse perdere con un altro modulo sicuramente si comincerà a dire, non ha trovato l’identità – ha esclamato – ma io siccome ho fatto sempre così nella mia carriera, per il bene della società dove vado a lavorare e adesso ho il Perugia in testa ventiquattro ore su ventiquattro accetto le critiche se dovessero venire e quindi voglio lavorare per il bene del Perugia e non per salvaguardare la mia poltrona o critiche eventuali”. Ha poi spiegato che un eventuale 3-5-2 rispetto al 4-2-3-1 darebbe maggiore compattezza in mezzo al campo, mentre il 4-2-3-1 potrebbe creare problemi in fase offensiva a causa dell’inferiorità numerica in mezzo al campo .
Per quanto riguarda i singoli come Sicuramente non partirà dall’inizio Della Rocca che ancora, come spiegato da Bisoli non è in questo momento alle stesse condizioni del gruppo, “ha bisogno ancora di lavorare”, mentre Mancini “ha delle buone prospettive, tolto Belmonte che forse è più bravo a portare la palla, è forse quello che in questo momento mi porta la superiorità numerica con la palla perché lui poi nasce centrocampista centrale, quindi ha anche il piede per giocare, e sono convinto – ha aggiunto – che la sveglia che ha preso a Milano e che un po’ tutti abbiamo preso, ha fatto si che l’impatto iniziale va superato e sono convinto che in questo momento è un giocatore importante”. Parigini sicuramente guarito “ormai l’allenamento l’ha recepito, però poi il campo si apre e deve capire che deve andare a cercare la palla, però sarà sicuramente un’arma importante per noi”, Zebli “mi sta piacendo come si allena, sta facendo dei passi importanti”. Spinazzola “è un altro giocatore di grande prospettiva, deve imparare a pensare, lui domenica ha fatto la mezz’ala inconsciamente e vuol dire che vuole anche lui avere dei processi di crescita”, Lanzafame “sta cominciando a pensare, non gioca solamente d’istinto, io poi non voglio togliergli i colpi d’istinto perché lui giocando vicino all’area avversaria ha dei colpi straordinari”.
Domani il Perugia per fare risultato “dovrà soffrire, stare concentrati, non concedere spazzi giocare con le nostre armi per fare risultato”.
Con queste parole si chiude la conferenza di Bisoli alla vigilia della seconda gara di campionato.
Erika Cesari – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia
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