Perugia-Vis Pesaro 2-2. Altro pareggio deludente. Il pubblico perugino contesta.
Scritto da Redazione il 10/12/2023
Il Perugia smarrisce di nuovo il bandolo della matassa e non vince neppure contro la Vis Pesaro. Questo l’epilogo deludente di una partita giocata peraltro bene in fase di costruzione nel primo tempo, chiuso in vantaggio grazie a due giocate di Seghetti, assist per Iannoni e gol dal limite. Ma, già nei primi 45’, la difesa ha traballato di fronte allo schema semplice e ampiamente prevedibile del lancio per Sylla che, dall’alto dei suoi 197 centimetri vince tutti i duelli, fa sponda per i compagni e crea spesso i presupposti per i pericoli creati dagli ospiti. E, se il gol dell’1-1 è nato da una palla persa da Iannoni, il 2-2 nella ripresa è stato un errore in cooperazione di tutta la difesa, incapace di allontanare un’azione iniziata, guarda caso, proprio da un lancio per Sylla. Ma la ripresa è stata poca cosa da parte di tutta la squadra, capace di tirare in porta solo una misera volta. I soliti difetti di personalità nel gestire il vantaggio hanno determinato un atteggiamento senza capo né coda da parte del Perugia, che non ha saputo chiudere la partita con decisione e concretezza, magari approfittando di qualche spazio in più. La panchina non ha saputo correggere questo atteggiamento e le amnesie dietro hanno fatto l resto, per un pareggio che certo non rafforza le prospettive di una squadra ora lontanissima dalla vetta e con più di un problema di equilibrio nel gioco da risolvere, oltre alle carenze di organico strutturali. E l’ambiente non sembra aiutare: a fine partita, il pubblico perugino ha sonoramente contestato la squadra e la società. Da queste parti, non c’è abitudine alla mediocrità.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
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