Perugia- Vicenza, rinvio più per motivi televisivi che per nebbia.
Scritto da Redazione il 27/12/2015
Un rinvio più per motivi televisivi che per effettiva mancanza di visibilità. Il secondo sopralluogo di arbitri e capitani, poco prima delle 18, ha dato questo esito, accolto dai fischi dello stadio intero, compresi i tifosi vicentini. E dire che questo orario strano e a rischio era stato deciso sempre per motivi televisivi: se la partita si fosse giocata alla 15 come tutte le altre della giornata di serie B, probabilmente non ci sarebbe stato nessun problema. D’altronde, che a Perugia ci sarebbe stata la nebbia, lo si sapeva da parecchi giorni, dalle previsioni del tempo. Ora, i grifoni dovranno recuperare la partita a gennaio, infilandola prevedibilmente, tra gli impegni esterni di Como e interno col Pescara. Un altra forzatura, che di certo gli allenatori e gli atleti non gradiranno. Ma questo non conta niente per chi dirige di fatto le cose del calcio: non la Lega, non la Federazione, ma la televisione.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia