Perugia-Vicenza 2-2, il Grifo in rimonta coglie il pari contro i veneti di Lopez e mantiene la vetta.
Scritto da Redazione il 21/09/2014Quarta giornata di Serie B al Curi di Perugia, dove arriva il Vicenza di Lopez.
Camplone conferma dieci undicesimi della squadra che ha ben figurato nelle prime tre partite di campionato, l’unica eccezione è in difesa, dove parte dal primo minuto Rossi, sostituendo lo squalificato capitan Comotto; Vicenza invece che dopo il ripescaggio deve ancora cercare una sua identità e si affida soprattutto ai nuovi acquisti di spessore come Di Gennaro, Sampirisi e Ragusa.
La partita comincia subito male per il Vicenza, dopo nemmeno due minuti si vede costretta a fare il primo cambio, esce per infortunio Maritato, e subentra Spiridonovic. Mentre il Perugia parte forte, impostando il suo gioco, e al 7° minuto Falcinelli lancia Verre, e grazie alla sua agilità riesce a liberarsi dalle marcature e viene atterrato al limite dell’area, ma il Signor Nasca di Bari fischia ugualmente il rigore per i Grifoni. Va alla battuta Taddei. L’ex giallorosso è il rigorista del Perugia nonostante l’errore clamoroso contro il Catania. Taddei batte sempre alla destra del portiere e questa volta la bordata gonfia la rete! Perugia in vantaggio!
I Grifoni si stringono d’assedio gli avversarsi, e vanno vicino al raddoppio con Rabusic che colpisce di testa dopo una punizione, Bremec respinge corto e Rossi, da posizione vantaggiosa in area non sfrutta la ghiotta occasione e, a meno di un metro dalla linea dalla porta colpisce la traversa. Da questo errore clamoroso e pericolo scampato il Vicenza esce fuori dal guscio, e inizia a macinare gioco con Di Gennaro, che più di un’occasione imposta il gioco e sfrutta la velocità di Spiridonovic e di Ragusa. Sarà soprattutto la velocità di quest’ultimo a mettere in difficoltà Giacomazzi e Rossi, entrambi non in giornata. Infatti l’attaccante vicentino, sfruttando una loro disattenzione, si inserisce perfettamente negli spazi, si ritrova davanti a Provedel e con freddezza sigla il pareggio.
Cambia l’inerzia della partita: il Perugia accusa il colpo mentre il Vicenza è galvanizzato e prende in mano l’iniziativa facendosi sempre minaccioso. Invece, la squadra di Camplone sbanda soprattutto in difesa. Ne approfitta di nuovo Ragusa che sfrutta alla perfezione un passaggio filtrante in area, buca la difesa Perugina, scarta il portiere biancorosso e deposita la palla in rete, Vicenza in vantaggio. Il Perugia, per la prima volta nel campionato di serie B si trova in svantaggio. Il Vicenza si limita a gestire solo il risultato. Nel finale della prima frazione di gioco Rabusic e Falcinelli cercano la segnatura, ma senza impegnare seriamente Bremec. Si va al riposo con il risultato di 1 a 2 per il Vicenza.
Il secondo tempo inizia subito con un cambio per il Perugia, esce Fazzi ed entra Parigini, invece Lopez riconferma la squadra del finale del primo tempo.
Ottima l’intraprendenza del Grifo che riesce a imporsi, soprattutto nelle fasce con Crescenzi e Del Prete, che innescano cross e ripartenze dove però Falcinelli e Rabusic non riescono ancora a finalizzare, mentre la difesa non brilla per sicurezza. Proprio per questo motivo Camplone corre ai ripari e cambia Rossi con Vinicius, al suo debutto stagionale ed arretra Crescenzi. L’obiettivo del tecnico perugino è duplice, maggiore solidità difensiva e più spinta nelle corsie laterali. Il Vicenza è totalmente rinchiuso nella sua area, e si affida al veloce contropiede. Il Perugia ritorna in cattedra e lo farà fino alla fine; entra pure Fossati che al posto di un esausto Taddei. Buona anche oggi loa sua prova. Il Grifo si rende subito pericoloso senza però mai centrare lo specchio della porta, ma stringe d’assedio il fortino dei veneti.
La pressione e la determinazione del Perugia è grande tanto da raggiungere il meritato pareggio con Del Prete. L’esterno perugino sfrutta bene l’ennesimo veemente assedio del Perugia, s’avventa sul pallone rinviato dal reparto arretrato del Vicenza e da fuori area spara prontamente un tiro che, complice una deviazione di un difensore vicentino, spiazza Bremnec e si deposita in rete. La gara ritorna in parità.
Il Perugia ci crede e preme sull’acceleratore e va vicino nuovamente al vantaggio, mancato solo per l’imprecisione di Rabusic. Il giovane attaccante ceco, duetta bene, ma non riesce a centrare il bersaglio grosso quando, giunto in area , da ottima posizione, manda alta la sfera .
Il Perugia non è pago e prova a far suo l’incontro in tutti i modi, Ma . dopo soli tre minuti di recupero la sfida finisce in parità 2 a 2.
La divisione della posta va bene al Vicenza,, soprattutto per come si era messa la partita all’inizio e perché nel secondo tempo, ha saputo difendersi dai pressanti attacchi del Perugia. Alla squadra di Lopez va riconosciuta pure molta applicazione e di come ha saputo agevolmente sopperire alle molte difficoltà. Per i Grifoni invece è stata una prestazione sostanzialmente buona per l’impegno, meno per il risultato, anche se il Grifo è al 4 risultato utile consecutivo ed è primo in classifica. Però, rispetto alle partite precedenti; si è sentita molto l’assenza di Comotto. Infatti, annotiamo un primo tempo insufficiente, soprattutto a causa del pacchetto difensivo. Però il Grifo ha il merito di essersi impegnato al massimo, e di saper reagire allo svantaggio, dimostrando anche un’ottima tenuta atletica. Camplone le ha provate tutte per vincere e c’è andato vicino: cambio degli interpreti, riposizionamento dei giocatori in campo e cambio del modulo. Una cosa è certa, tutti hanno dovuto prendere atto delle enormi difficoltà e le insidie che riserva il campionato di serie B.
Archiviato in fretta il pareggio casalingo contro il Vicenza, la concentrazione e l’attenzione si sposta sulla trasferta di Modena e sulla squadra di Novellino. Infatti, il primo turno infrasettimanale della cadetteria è previsto per martedì 23/09/2014 e per i Grifoni presenta la sfida Modena-Perugia.
Carlo Sampogna