Perugia-Torres 1-0. Grifo, intraprendenza e concentrazione. La vittoria di Cangelosi.
Scritto da Redazione il 11/03/2025Una vittoria meritata nella prima mezz’ora, poi difesa in trincea con lucidità per il resto del match. Cangelosi schiera il 3/5/2 che per questa partita gli dà maggior sicurezza, con davanti Marconi, che esce dal campo dopo una buona prova, con due occasioni fallite in area prima del vantaggio, ma nelle quelli era comunque al posto giusto nel momento giusto. Marconi aiuta a tenere alta la squadra che, fino al vantaggio, gioca con intensità, concentrazione e buona propositività. Torrasi è ispirato, Bartolomei dà sostanza, Giunti non brilla come altre volte ma fa il suo. Sugli esterni, Giraudo e Mezzoni interpretano bene il ruolo da quinti in entrambe le fasi, Kanoute spesso apre la difesa sarda con le sue accelerazioni. Il gol, o meglio l’autorete di Dametto, che al 28’ devia nella propria porta un cross inoffensivo di Torrasi, premia l’intraprendenza, unita ad una concentrazione altissima del Grifo e cambia il quadro della partita. La Torres, fino ad allora rimasta a guardare, è costretta ad uscire allo scoperto e, alla distanza, mantiene costantemente l’iniziativa in virtù di una cifra tecnica superiore che permette ai sardi di alimentare con continuità l’azione fino alla fine della partita. Ma i tre dietro del Grifo non fanno passare praticamente nulla, mentre tutti gli altri contribuiscono a chiudere ogni spazio con sacrificio e abnegazione. Unico aspetto da migliorare è che Perugia per errori tecnici e per frenesia eccessiva, non riesce quasi più a gestire la palla, a salire accompagnando l’azione con giocate giuste e razionali. E questo, alla lunga, crea qualche apprensione. Ma, a ben vedere, le occasioni della Torres arrivano solo sui calci piazzati di Fischnaller e su un colpo di testa di Scotto nel finale. Per il resto, la tenuta difensiva dei grifoni è a prova di bunker e certifica che la squadra, anche grazie ai rientri dagli infortuni, ha fatto passi avanti sulla strada tracciata da Cangelosi. Alle viste, sempre al Curi, c’è il Legnago, squadra scorbutica e rigenerata. Mancheranno Torrasi, squalificato, e probabilmente Bartolomei, sostituito stasera per un guaio muscolare. Ma il vento sembra essere cambiato e il Perugia adesso ha l’occasione di riscrivere le prospettive del finale di campionato.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia