Perugia-Ternana 1-1. Un tempo per parte, con qualche recriminazione.
Scritto da Redazione il 19/12/2021Un pareggio double face. Con recriminazioni da una parte e dall’altra. Ma sostanzialmente giusto. Perché il Perugia nel primo tempo ha giocato la miglior partita interna, ha imbrigliato la Ternana, fatto la partita sfruttando soprattutto le fasce, segnato un gol e sbagliato un rigore. Mentre nella ripresa la Ternana ha trovato subito il pari su un errore delle difesa del Perugia, e questo episodio ha cambiato lo scenario. Poi, i cambi di Lucarelli, passato al 4/4/2, hanno rovesciato a favore dei rossoneri la supremazia sulle fasce e a centrocampo. Se nel primo tempo il Perugia avrebbe potuto anche andare al riposo con un vantaggio più rotondo, nel secondo la Ternana ha dato l’impressione di poter provare a fare sua la gara in ragione di una maggior qualità potenziale in avanti e di un calo psicofisico del Perugia alla distanza. Perché la squadra di Alvini, quando cala il ritmo, perde molte della sua pericolosità. Se Falzerano e Lisi hanno vinto il loro duello sulle fasce nei primi 45’ e permesso al centrocampo perugino di annullare praticamente la Ternana, poi il gol degli ospiti, dopo appena due minuti della ripresa, con la difesa perugina schierata e tuttavia “capace” di lasciare Pettinari indisturbato battere a rete, ha complicato le cose. Il Perugia è sempre più diventato incapace di tener palla e mettere in fila più di due passaggi. Nonostante questo, Segre ha sbagliato un rigore in movimento sbucciando il pallone. La Ternana ha tenuto più il possesso, ma non è riuscita ad azionare la sua miglior qualità in avanti negli unicorni contro uno, tanto che alla fine la maggior recriminazione degli uomini di Lucarelli sta in un episodio estemporaneo, il presunto fallo di rigore nei minuti finali, non concesso dal signor Guida che ha giudicato il braccio di Vanbaleghem sufficientemente vicino al corpo. Il pari non ho fa male a nessuno.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia