Perugia-Teramo 1-0. Amichevole dai ritmi non forsennati. Il Grifo vince allo scadere.
Scritto da Daniele Orlandi il 21/08/2015Bisoli fa rifiatare molti dei reduci di San Siro, mischia le carte, schiera molte “seconde linee”, mette in campo il 3/5/2. Il Teramo è evidentemente con la testa alle vicende extra sportive. Ritmi mai forsennati, partita equilibrata a centrocampo, poche le note di cronaca rimarchevoli. Difficile da fuori trarre conclusioni e certezze, se non sulle individualità. E allora, diciamo che fa vedere cose buone Drolé (già era successo nelle amichevole di Sarnano con la Fermana). Il ragazzo ha numeri, tecnica, velocità e senso tattico. Ma è da rivedere perché, come dice Bisoli, rischia di esaltarsi troppo se riceve troppi complimenti, e di imballarsi se caricato di troppe responsabilità. Bene anche Spinazzola: ” un bolide”, lo definisce l’allenatore, che deve però crescere in continuità. Per il resto, nella mediana a cinque con Lanzafame, Taddei, Filipe e i citati Drolé e Spinazzola, qualche spunto ma poche indicazioni valide. La difesa a tre con Comotto, Rossi e Volta non è sempre inappuntabile, ma Bisoli la assolve perché è stata provata meno di quella a quattro durante la preparazione. Le sostituzioni in serie nella ripresa hanno ancor più reso difficile la lettura della partita sotto il profilo del gioco di squadra. Tra i singoli, buone giocate di Mendez, capace di intercettare un passaggio laterale di Amadio e di involarsi verso la rete allo scadere. Anche su lui Bisoli ha peró precisato che deve imparare a fare le due fasi, non solo quella di attacco. Per il tecnico biancorosso, comunque, il grosso della squadra è arrivata ad un buon livello di preparazione, con alcuni giocatori (Belmonte, Alhassan, Salifu e Del Prete) che devono lavorare un po’ di più. Per Belmonte e Parigini, invece, Bisoli ha invocato ulteriore pazienza: hanno lavorato ancora poco con i compagni e con la palla. Il tutto, in attesa del mercato. Bisoli ha ribadito che a centrocampo aspetta almeno due nomi, perché la rosa è scarna: “se, poi, arrivasse anche qualcos’altro, ha chiosato, sarebbe anche meglio”. Chiarissimo.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia