Perugia – Sud Tirol 1-2. Grifo disastro, e Baldini si dimette perché “non c’è gruppo”!
Scritto da Redazione il 16/10/2022
Adesso alzi la mano chi sa indicare una qualche via d’uscita. Baldini si è dimesso perché si è dichiarato incapace di raddrizzare una situazione difficile soprattutto dal,punto di vista del gruppo. Il Perugia perde ancora, con i soliti gol presi a difesa schierata, col la solita pochezza in mezzo al campo, dove la fase difensiva non chiude mai preventivamente sulle fasce e la fase offensiva è senza idee e senza lampi. Ecco spiegati i gol presi, evitabilissimi, e le occasioni non costruite. Baldini insiste col suo 4/2/3/1 e con la conferma dei tre iniziali dietro Di Carmine che avevano già fallito a Como. E i risultati sono identicamente miseri. L’inconsistenza della manovra perugina si riscontra non solo nelle conclusioni a rete (zero nel primo tempo) ma anche nella manovra stantia e senza verticalizzazioni, senza idee, senza organizzazione. Insomma, senza capo né coda. Il gol di Melchiorri a inizio ripresa ha dimostrato che la differenza in campo la possono fare le giocate individuali di chi da del tu al pallone, e illuso l’ambiente. Il secondo tempo però è andato avanti più sulla reazione nervosa dei grifoni che non sulla qualità e sul gioco di squadra. E alla fine, il patatrac è arrivato puntuale, col gol di Carretta. Baldini, amareggiato, a fine gara si è dimesso. Ha detto che il Perugia è composto da “bravi ragazzi e buoni giocatori”, ma non c’è “la famiglia”, cioè manca lo spirito di gruppo, ci sono troppe individualità. Questo il j’accuse del tecnico massese, riferito anche allo screzio avuto con Kouan, che non aveva platealmente accettato la sostituzione sul finire di gara. Baldini adesso ha messo i giocatori con le spalle al muro. Vedremo adesso le decisioni della società, i cui errori sono pure evidenti.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
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