Perugia-Spezia 1-1. Pari giusto, ma il Perugia recrimina per errori e occasioni.
Scritto da Daniele Orlandi il 15/12/2018
Esce il pari tra Perugia e Spezia e la partita è stata equilibrata nel gioco quanto basta a giustificarlo. Il Perugia, però, recrimina per aver concesso il gol del pari su un errore in ripartenza di Ngawa, mal servito da Bianco. E per una serie di ripartenze sull’1-0 nelle quali è mancata, come capita spesso quest’anno, la lucidità necessaria. Bianco in regia e Han in attacco al posto di Melchiorri, queste le novità del Perugia rispetto a Lecce. La partita per tutto il primo tempo è in mano allo Spezia, perché Marino l’ha preparata per impedire al Perugia di costruire il suo gioco dalla difesa e, con rapidi cambi di fronte, gli spezzini arrivano pericolosi al limite dell’area umbra. I grifoni stentano a elaborare le loro trame, pur senza concedere ai liguri chissà quali occasioni. Poi, al 18’ il pregevole lampo di Vido dopo scambio Mazzarri-Han-Mazzarri, sblocca l’equilibrio. L’attaccante torna al gol controllando ottimamente il cross basso da destra e allargandosi da quella parte, per poi battere il portiere spezzino con un tagliente e chirurgico diagonale sul secondo palo. Lo Spezia continua a giocare, ma le conclusioni più pericolose sono sempre di colore biancorosso. Vido tira a fil di palo e colpisce la rete esterna. La ripresa si apre con lo stesso trend. Lo Spezia attacca in massa sfruttando l’ampiezza del campo, il Perugia barcolla ma resiste. E, quando il peggio sembra passato, anche perché la squadra di Nesta ha due o tre situazioni buone in contropiede per colpire, arriva il gol degli ospiti. Il Grifo cerca di reagire, ma oggi manca brillantezza. Un errore in appoggio di Gabriel consente a Pierini di andare al tiro e al portiere brasiliano di mettere una pezza alla sua leggerezza. La partita va avanti a sprazzi. Mazzocchi esce per un problema muscolare e al Perugia viene a mancare un po’ di spinta. Han è a corto di benzina ma Melchiorri che lo sostituisce non è al meglio. Però l’occasione più grossa capita ancora ai grifoni con Verre che, servito in area, colpisce al volo a colpo sicuro da pochi metri, ma Lamanna ha la fortuna di trovarsi sulla traiettoria e devia in angolo miracolosamente. Nel finale il Perugia evita la beffa con una deviazione di Dragomir su tiro ravvicinato dei liguri in area perugina. Finisce 1-1 e Nesta non fa drammi. Per lui è stata una giornata storta e, quando capita, vale la regola del “primo non perdere”. Il punto ci sta, anche perché in generale hanno parteggiato tutte e la classifica resta sostanzialmente immutata. Ma, anche per questo, come si direbbe in un simposio sull’Ovvio, tre punti sarebbero stati molto meglio.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia