Perugia Spal 3-1. Il post partita con Formisano, Paz, Torrasi e Colucci
Scritto da Redazione il 21/01/2024
La terza vittoria di fila è un toccasana per il Perugia, che ora può guardare al futuro con rinnovata fiducia. Alessandro Vittorio Formisano però non è soddisfatto al 100%: “Abbiamo preso un gol che mi fa innervosire non poco. Non dovevamo andare sotto su palla inattiva, sapevamo che il pericolo veniva da lì”. La chiave della ripresa è stata la seguente: “Abbiamo messo due terzi di spinta con una sovrapposizione interna, per poi attaccare la profondità negli spazi. Loro lasciavano buchi nell’ultima linea e siamo stati bravi ad infilarcisi”. Il rientro di Mezzoni è stato importante: “E’ entrato con il Cesena e mi ha sorpreso. Poi si è infortunato. È un professionista strepitoso, ha margini di miglioramento in quella posizione”. Sul match di Pontedera: “Sarà difficilissimo, completamente diversa da quella di stasera. La gioia deve durare una sera non possiamo abbassare la guardia”.
Mattatore della serata è stato Yeferson Paz: “E’ stata una doppietta molto importante, da stamattina pensavo di farla. Ma sapevo bene che l’importante era vincere. Una dedica? Per famiglia e squadra”. Su Formisano: “E’ un ottimo allenatore e crede in me. Mi dice di andare in campo e fare quello che so fare”. Nessun cambiamento rispetto al passato: “Non sempre le partite vengono come vogliamo. E’ il calcio, ci sta. Ora dobbiamo credere in quello che stiamo facendo”. Sulla sua posizione in campo: “Sulla fascia mi trovo meglio perchè posso andare di più. Prima dovevo pensare più a coprire”.
Emanuele Torrasi si è preso il centrocampo del Grifo: “Si può sempre far di più. La fiducia dell’ambiente l’ho sempre sentita, ora sto bene”. Sul match: “Il gol preso subito ci ha destabilizzato ma siamo rimasti in partita ed era fondamentale. Poi abbiamo attaccato perché volevamo vincere a tutti i costi. Del resto la mentalità è sempre stata quella di fare risultato. Siamo contenti e soddisfatti”.
Infine l’allenatore della Spal Giuseppe Colucci, che per un tempo ha sognato il colpaccio: “Eravamo partiti bene, sfiorando in diverse circostanze il secondo gol. Poi ci siamo sfilacciati. Abbiamo pagato dieci minuti di blackout di cui chiederò conto ai ragazzi martedì”. Sui due cambi forzati prima dell’inizio: “Alfonso aveva un problema al gomito, Fiordaliso nel riscaldamento ha avvertito un fastidio al quadricipite e abbiamo deciso di inserire altri due giocatori”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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