Perugia-Spal 3-0. Grifo brillante e prolifico, ferraresi domati.
Scritto da Redazione il 31/08/2024Un, due, tre. Il Perugia liquida brillantemente la pratica Spal con gol di Torrasi e doppietta di Montevago, che segna sempre, dalla coppa Italia in qua. Eppure la Spal non è scesa in campo per stare a guardare e, fino al gol di Torrasi che ha rotto gli equilibri, se l’è giocata alla pari. Il Perugia però è sceso in campo con l’atteggiamento giusto e ha confermato che dalla cintola in su è squadra con molte soluzioni e tanti interpreti tutti all’altezza dei compiti. In mediana, Bartolomei si esprime con maggiore autorevolezza, anche grazie a Torrasi e Giunti che lo assistono a puntino e gli consentono di dirigere le operazioni con scioltezza e bravura. Davanti, Sylla apre varchi, va su tutti i palloni e consente ai compagni inserimenti e sovrapposizioni. Bene i due neo arrivati Cisco e Giraudo, in entrambe le fasi. Cisco chiude ogni varco e si propone con costanza, Giraudo fa l’assist del 3-0 per Montevago. La partita dopo l’1-0 è in controllo dei grifoni, se si fa eccezione per gli ultimi minuti del primo tempo in cui la Spal sfiora il gol (doppia parata di Gemello su conclusioni di Rao e Antenucci) e l’inizio della ripresa, in cui i ferraresi producono il loro massimo sforzo. Ma è il Perugia a sfiorare ripetutamente il gol quando riparte e cambia ritmo. Il portiere spallino ci mette una pezza con tre super interventi su Bartolomei, Sylla e Montevago. E, quindi, con merito arriva il raddoppio grazie a Montevago. Partita ormai indirizzata, il Grifo adesso può giocare con scioltezza anche maggiore e ancora Montevago segna nel finale. Per un 3-0 che consegna a Formisano conferme sulla capacità della squadra di creare con continuità gioco e arrivare con scioltezza in gol. Ma, stasera, buone notizie arrivano anche sulla tenuta difensiva, non ancora perfetta, ma sostanzialmente buona, grazie soprattutto alla regia di Angella. E dal mercato arrivano novità proprio nel reparto arretrato, con il ritorno di Mazzoni e l’arrivo di Leo, due difensori duttili, capaci di fare sia i braccetti nella difesa a tre, sia gli esterni in quella a quattro. In attesa che lunedì si perfezioni la cessione del Perugia al gruppo argentino.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia