Perugia – Pordenone 0-1. Le voci dalla sala stampa: Alvini, Angella e Tedino
Scritto da Redazione il 22/01/2022
La delusione in casa Perugia, dopo questa inaspettata ed inopinata sconfitta, è grande. Il volto di Massimiliano Alvini dice tutto: “Abbiamo giocato una brutta partita e abbiamo perso meritatamente. Non siamo stati all’altezza. Dobbiamo ammetterlo. Sapevamo bene che al termine di questo periodo positivo era importante un salto di qualità. Avevo chiesto una mentalità diversa, ma questo non è avvenuto. Merito anche al Pordenone”. Quali possono essere state le cause? “Avevamo lavorato bene in settimana, ma non siamo stati bravi nella gestione della partita. Eravamo troppo leggeri. Ci eravamo creati questa opportunità, non l’abbiamo sfruttata”. Sull’atteggiamento: “Non siamo stati squadra, abbiamo lavorato più o meno individualmente, con poca aggressione e con troppa
Iunghezza sulle distanze. Così arrivano le sconfitte. Poi può anche darsi che non sia stato bravo a trasmettere le mie indicazioni”.
Si allinea anche il capitano Gabriele Angella: “L’atteggiamento non è stato quello delle altre partite. A partire dal sottoscritto. I miei compagni hanno dato tutto, io non ho fatto la prestazione e questo ha rispecchiano la partita. Ci dispiace per tutti, sono convinto che questa sconfitta ci farà crescere. Dobbiamo andare avanti e continuare a seguire il nostro allenatore. L’obbiettivo resta la salvezza e non sentirsi bravi. Abbiamo due settimane per rimetterci in sesto”. Sul match: “Abbiamo giocato male ma con un po’ di fortuna potevamo sbloccarla. Non c’è differenza tra alta e bassa classifica, conta la voglia di vincere. Dobbiamo migliorare, stare uniti e umili”. Il Grifo ha salutato Murano: “Sono scelte della società, Jacopo è un ragazzo eccezionale. È sempre nel cuore e mi sembra giusto rendergli omaggio”. Dopo la sosta il tour de force: “Siamo consapevoli di potercela giocare con tutte le squadre, non abbiamo paura di nessuno. Spero in un Curi pieno, perché al contrario potrebbe essere un problema”.
Infine il tecnico del Pordenone Bruno Tedino: “Abbiamo lavorato perché alcune cose si avverassero. Oggi abbiamo giocato un ottimo primo tempo, poi la partita è stata più combattuta e siamo riusciti ad incamerare tre punti importanti. Il mercato? Come staff tecnico abbiamo chiesto alcune cose che sono state fatte come ringiovanire la rosa”. E il Perugia? “Ci ha impressionato tanto con fraseggi, inserimenti e costruzione dal basso. Siamo stati bravi a non fare sviluppare la partita come volevano loro”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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