Perugia Pontedera 3-0. Il post partita con Cangelosi, Albertoni e Menichini
Scritto da Redazione il 27/04/2025Il Perugia conclude bene il suo campionato, ma il 3-0 inflitto al Pontedera non basta a lenire la grossa delusione per non aver centrato i playoff.
Vincenzo Cangelosi guarda già avanti: “Mi sono fatto un’idea. Abbiamo già iniziato un certo tipo di discorso con il direttore e dobbiamo alzare il livello creando qualcosa di solido”. Sul match: “Abbiamo creato molte situazioni muovendoci bene. Il rammarico c’è perché si può sempre migliorare. Il discorso del punto è relativo perché magari vincevamo a Campobasso e loro venivano qua con una squadra totalmente diversa, quindi sarebbe stata più dura”. Allora perchè il Grifo non ha centrato i playoff: “Si è tentato di contenere i costi e ci sono state delle difficoltà. Poi il cambio di società e di allenatori. Insomma sono successe cose che non hanno fatto bene alla squadra. Non si può pensare di fare subito bene in queste situazioni. Saremo più solidi grazie al presidente Faroni, il nostro compito sarà quello di sbagliare meno possibile”. Sui tifosi: “Cosa ci siamo detti resta tra noi. Li ringrazio per quanto hanno fatto da quando sono arrivato. Sono stati molto pazienti. So già che il prossimo anno questa pazienza non ci sarà. Spero di vedere lo stadio pieno perché vorrá dire che stiamo facendo bene”. Ci sarà un vantaggio nella programmazione, ovvero “quello del tempo. Poi c’è il mercato ma non è mai semplice. Cercheremo di prendere i giocatori compatibilmente con esso. Abbiamo inquadrato i nostri obbiettivi e cercheremo di centrali prima di partire per il ritiro”. Infine: “Cosa mi lascia in dote questa stagione? Tutte lasciano qualcosa. Ho conosciuto l’ambiente e ho capito quanto i tifosi seguono questa squadra. Poi c’è da imparare e conoscere meglio il girone. Bisogna migliorarsi sempre”.
Si è fatto trovare pronto Marco Albertoni, chiamato a difendere la porta per quest’ultimo impegno: “Ad inizio settimana ho saputo che avrei giocato. Sono qui per questo e ho sempre dato il massimo”. Evidente il rammarico: “Ci eravamo predisposti di puntare ai playoff. Per come si era messa la stagione era una corsa a tre o a quattro. Potevamo far qualcosa di più fuori casa”. Sull’incontro con i tifosi a fine gara: ” Ci tenevano ad andare ai playoff come del resto anche noi. Capiamo le loro delusioni anche se siamo i primi ad essere rammaricati”.
Infine il tecnico del Pontedera Leonardo Menichini non fa drammi: “E’ un risultato eccessivamente severo. Per 70′ è stata un’ottima gara da parte nostra. Avevo parecchi giocatori diffidati, ma chi è andato in campo ha dato il massimo. Sono soddisfatto della prestazione, non certo del risultato”. Ora c’è la Vis Pesaro: “Ce l’andiamo a giocare, ci prepareremo bene con grande serenità. Ciò che dovevamo fatto lo abbiamo fatto. Lo stesso Perugia ha fatto fatica in questo campionato complicato e raggiungere la salvezza con un turno di anticipo è un grande risultato. Sono ragazzi fantastici che hanno lottato. Vogliamo ancora continuare a divertirci”. La sua avventura a Perugia nel segno di Mazzone: “Una grandissima persona a cui devo tutto. Mi ha insegnato un mestiere e mi ha fatto crescere in tutti i sensi. Lo definisco immortale”. Infine sul campionato: “L’Entella ha meritato perché ha avuto un rendimento più costante. Da altre squadre ci si poteva attendere di più sicuramente”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com