Perugia Pisa 1-3. Baldini: Brutto primo tempo ma meglio nella ripresa, lavorare sulla mente
Scritto da Redazione il 01/10/2022“Non c’è da rimproverare nulla perché i ragazzi hanno lavorato molto bene in questi tredici giorni. L’unica cosa un primo tempo che non mi è piaciuto. In quel frangente siamo stati anche fortunati ad aver preso solo un gol. Nel secondo tempo, invece, è cambiata la musica, abbiamo coperto tutte le zone del campo. Alle fine è arrivato un pareggio meritato. Poi abbiamo concesso ingenuamente un calcio di punizione da cui è scaturito l’episodio del rigore”. Così Silvio Baldini, tecnico del Perugia, dopo l’amara sconfitta contro il Pisa, all’esordio sulla panchina dei grifoni.
“Dobbiamo lavorare sempre sulla testa, perché ad un certo punto subentra la paura. In questo momento si sente il peso della situazione e della maglia”, ha spiegato l’allenatore massese, che ha tuttavia precisato: “Non stiamo giocando la Champions, ma un campionato di Serie B. Ce la possiamo giocare e nella ripresa ci siamo riusciti. È mancato il coraggio di ripartire dopo il gol del 2-1 del Pisa. Non devi pensare a niente se non alla partita. A fine gara ho voluto raccogliere i giocatori da una parte e dirgli che dovranno trasformare i fischi del pubblico in applausi”.
“Non mi spaventa la sconfitta né dire queste cose a loro”, ha sottolineato Baldini, che punta ancora l’indice sull’aspetto mentale: “Più grande è la battaglia, più grande sarà l’onore. La sconfitta è sempre frutto di qualcosa che non sei riuscito a tirare fuori. Non voglio appellarmi agli episodi o alle decisioni arbitrali. Ho deciso di seguire la strada dei sogni e non posso guardare a queste cose. Non fa parte di me”.