Perugia-Monza 1-0: grifo infinito
Scritto da Redazione il 07/05/2022
Non chiamiamolo miracolo. La qualificazione del Perugia agli spareggi promozione non è una Manna scesa dal cielo all’improvviso. È il frutto di un lavoro, importante, portato avanti già dalla scorsa estate dalla società, dal tecnico e dalla squadra con il sostegno costante della tifoseria.
La qualificazione ai playoff è un premio per tutti. Non un punto di arrivo ma un punto di passaggio per continuare a crescere.
In questa stagione il Perugia, contro ogni pronostico della vigilia, ha giocato alla pari con ogni formazione, spesso raccogliendo meno di quanto seminato. Ecco, la qualificazione ai play Off è anche un ‘risarcimento’ per quanto è stato lasciato per strada.
Ad Alvini ed ai suoi ragazzi va il merito di averci sempre creduto lavorando duramente.
La maglia del Perugia è stata onorata e ‘sudata’ in ogni istante e questo è importantissimo.
Per quanto riguarda la partita di ieri sera, Perugia-Monza è stata la partita perfetta.
I grifoni l’hanno interpretata bene sin dai primi minuti , ribaltando totalmente le valutazioni tecniche della vigilia. I grifoni, con numerose defezioni importanti – basti pensare agli indisponibili Angella e Rosi oltre agli squalificati Kouan e Olivieri – hanno lottato dal 1′ al 95′ mettendo in campo una prestazione di spessore. Una prestazione da Perugia firmato Alvini.
Come sempre ottima la prova di Chichizola, praticamente perfetti Sgarbi e Curado – entrambi alle prese con recuperi dagli infortuni – monumentale quella di Dell’Orco.
Sontuosa la prestazione di Burrai in mediana con Segre così come la gara di Falzerano. Sfortunato Lisi, sostituito da un ottimo Beghetto. In avanti probabilmente abbiamo assistito alla miglior gara stagionale di Santoro oltre che ad una prestazione maiuscola di Matos. A De Luca Manca ancora il gol ma.. le occasioni a questo punto non mancheranno. In fine, una standing ovation va riservata a mister Alvini. Al tecnico va riservato un grande applauso per aver letto perfettamente la partita e messo in campo, nel finale, Carretta, D’Urso e Ferrarini.
Questi ultimi due, con un lampo di genio dell’ex Cittadella ed un inserimento perfetto del laterale ex Venezia, hanno confezionato la rete più importante di una stagione che ancora non è finita e che con questo spirito può diventare infinita.
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio TV Perugia